In un campionato dove ogni punto conta e ogni prestazione può fare la differenza, il Bari sta trovando nel suo attacco un punto fermo. La ricerca di un leader capace di incidere costantemente sul risultato sembra aver trovato risposta in un attaccante che sta diventando sempre più importante per la squadra.
Gabriele Moncini si sta affermando come l’elemento più decisivo della formazione pugliese. L’ex attaccante del Brescia ha dimostrato fin da subito di possedere le qualità necessarie per fare la differenza in questa categoria.
I numeri parlano chiaro e sottolineano l’impatto di Moncini: ha realizzato tre reti in sette presenze. Un dato ancora più significativo se si considera che, in due gare, ha disputato solamente 45 minuti per ognuna. Questo lo porta ad avere una media realizzativa impressionante, con un gol segnato praticamente ogni due partite. La sua costanza è evidente anche nelle presenze: sei volte titolare e una volta subentrato, a testimonianza di quanto il Bari faccia affidamento sulle sue capacità di verticalizzare il gioco e sulla sua fame di gol.
A 29 anni, Moncini porta in campo un’esperienza preziosa che si sposa perfettamente con le responsabilità che gli sono state affidate. La sua voglia di essere protagonista con la maglia biancorossa è tanta, e la sua leadership silenziosa ma efficace sta ispirando i compagni. È lui l’uomo su cui il Bari punta per continuare a sognare e raggiungere gli obiettivi.
