Il futuro del Bari e dello stadio San Nicola sono al centro delle recenti dichiarazioni del sindaco di Bari, Vito Leccese. In un’intervista rilasciata a La Gazzetta del Mezzogiorno, il primo cittadino ha toccato due temi cruciali per il club biancorosso: il possibile ingresso di nuovi investitori e il destino dell’impianto sportivo, con una netta presa di posizione sulla candidatura a Euro 2032.
Interesse concreto dall’estero per il club
Il sindaco Leccese ha confermato l’esistenza di un interesse proveniente dall’estero per l’acquisizione del Bari. Sebbene non siano stati forniti ulteriori dettagli sulla natura o sull’identità degli investitori, questa conferma apre a nuovi scenari per il futuro societario del club. Le parole del sindaco alimentano le discussioni tra i tifosi riguardo a un possibile cambio di proprietà, un argomento che tiene banco da tempo nell’ambiente biancorosso e che ora riceve una conferma istituzionale.
San Nicola, nuovo bando in arrivo ma niente Europei
Per quanto riguarda lo stadio San Nicola, sono state annunciate novità relative al nuovo bando per la sua gestione. Parallelamente, però, è arrivata una chiusura definitiva alla possibilità di ospitare le partite di Euro 2032. La motivazione è puramente economica: “Servirebbero 250 milioni per riqualificare lo stadio in modo adeguato“, ha sottolineato Leccese, una cifra considerata insostenibile. La priorità sembra quindi essere la definizione di una nuova gestione per l’uso ordinario dell’impianto, accantonando il sogno europeo a causa degli ingenti costi richiesti.
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