Bari 2025/26: la rosa di Fabio Caserta è pronta a infiammare il campo

Serie B, tredici allenatori sono partiti dalla D o da categorie dilettanti: Caserta è uno di questi

Il Bari si affida a Fabio Caserta, tecnico con un passato da giocatore in Serie D e campionati regionali, incarnando la tendenza dei mister di B che emergono dalle categorie dilettantistiche.

Il calcio italiano è un universo in continua evoluzione, dove le storie di successo spesso affondano le radici nelle categorie più autentiche e combattute. Un fenomeno sempre più evidente è la Serie D e i campionati dilettantistici, veri e propri laboratori da cui emergono talenti destinati a guidare le squadre ai massimi livelli. Questo percorso di “gavetta” è particolarmente visibile nel campionato di Serie B, dove numerosi tecnici hanno forgiato la propria esperienza partendo dal basso.

Fabio Caserta e la gavetta da giocatore

In questo scenario, il Bari può vantare una guida tecnica che incarna perfettamente lo spirito di chi ha conosciuto il calcio dalle sue fondamenta. Fabio Caserta, l’allenatore dei biancorossi, porta con sé un bagaglio di esperienze maturate sui campi della Serie D e dei campionati regionali, dove ha lottato da giocatore. Questa profonda conoscenza del calcio meno patinato, fatto di sacrifici e passione pura, rappresenta un valore aggiunto per la panchina del Bari, riflettendo una mentalità di resilienza e determinazione che può ispirare l’intera squadra.

La tendenza in Serie B

La sua figura si inserisce in una tendenza più ampia che caratterizza la Serie B, dove ben tredici tecnici su venti hanno iniziato la loro carriera dai campionati dilettantistici. Questo dato sottolinea come la gavetta sia diventata una via privilegiata per accedere al calcio professionistico, dimostrando che la capacità di costruire e motivare una squadra, spesso in contesti difficili, è una qualità preziosa e ricercata. Caserta, con il suo passato da giocatore nelle categorie inferiori, è un esempio lampante di come l’esperienza sul campo, anche a livelli meno blasonati, possa plasmare un allenatore di successo.