Partipilo: "Che emozione tornare a casa. E ora sono più maturo"
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Il Bari e il mal di gol: da Partipilo a Maggiore, i giocatori chiamati alla svolta

In vista della difficile sfida contro il Frosinone, il Bari fa i conti con un attacco poco prolifico. Molti big faticano a segnare: l’analisi dei giocatori più attesi al varco.

Alla ripresa del campionato, il Bari si trova di fronte a un ostacolo impegnativo: la sfida casalinga contro un Frosinone in piena corsa per la promozione in Serie A. La squadra di mister Caserta, ancora in una fase delicata della sua stagione, deve fare i conti con diverse criticità, prima fra tutte una preoccupante sterilità offensiva. Sebbene attaccanti come Moncini e il ritrovato Gytkjaer abbiano contribuito al bottino di reti, a mancare è l’apporto di altri giocatori chiave dai quali ci si attendeva un contributo realizzativo ben più consistente.

I talenti offensivi che non trovano la porta

I riflettori sono puntati in particolare su quattro giocatori le cui prestazioni in zona gol sono state finora deludenti, soprattutto se paragonate al loro potenziale e ai numeri delle passate stagioni. Anthony Partipilo e Gaetano Castrovilli, due dei talenti più attesi, non sono riusciti a incidere come sperato. Da Partipilo ci si aspettava la capacità di spaccare le partite con le sue giocate e i suoi gol, ma il suo rendimento è stato inferiore alle attese. Allo stesso modo, Castrovilli, pur possedendo ottime doti balistiche sui tiri da fuori e sui calci piazzati, non ha mai sfruttato queste sue qualità, risultando spesso poco pericoloso per le difese avversarie.

L’imprecisione di Antonucci e il vizio del gol smarrito da Maggiore

Un discorso simile vale per Mirco Antonucci, le cui doti offensive e la capacità di finalizzazione non si sono ancora tradotte in gol. L’eccessiva fretta e una certa imprecisione hanno finora limitato il suo impatto in fase conclusiva. Un suo ritrovato cinismo sotto porta potrebbe fornire al Bari quella linfa vitale necessaria per conquistare punti preziosi. Infine, anche da Giulio Maggiore ci si attende un cambio di passo. Conosciuto per la sua abilità nel trovare la rete dalla distanza, come dimostrano le tre marcature messe a segno in diciannove presenze lo scorso anno dopo il suo arrivo a gennaio, il centrocampista non è ancora riuscito a lasciare il segno in questa stagione. La speranza della tifoseria è che questi giocatori possano ritrovare al più presto la via del gol per trascinare la squadra verso una classifica più tranquilla.