Pierpaolo Bisoli, ex allenatore di Verreth, ha parlato al Corriere del Mezzogiorno della tragedia che ha colpito il giocatore.
Il messaggio
Bisoli ha espresso la sua totale vicinanza al suo ex calciatore, rivelando di avergli inviato un messaggio di solidarietà che è stato accolto con gratitudine. “Posso solo immaginare ciò che sta provando,” ha affermato il tecnico. “Gli ho inviato un messaggio per esprimergli la mia solidarietà e mi ha ringraziato. Posso solo immaginare quello che sta provando. Per un genitore non esiste cosa peggiore. Sono episodi contro natura. Un dolore enorme, imparagonabile. Lui, poi, è molto sensibile, estremamente legato alla famiglia. Ricordo benissimo quanto tenesse al bimbo, alla sua moglie e ai suoi cari”.
Famiglia prima del campo
L’allenatore ha ribadito un principio fondamentale che spesso condivide con i suoi giocatori: “Il calcio è secondo solo ai problemi della famiglia.” Ha descritto la professione del calciatore come un lavoro a tutti gli effetti, ma ha ricordato come l’affetto per i propri cari superi ogni altra cosa. Riguardo al futuro, Bisoli ha ammesso l’impossibilità di prevedere quanto tempo sarà necessario per il ritorno in campo di Verreth: “Non può saperlo nessuno”.
