Bari, tifosi in protesta: “Spero in zero abbonamenti”. E il mercato non convince

Il Bari in ritiro tra mercato incerto e malumore tifosi. Dorval conteso, Maita via, nuovi arrivi dal Brescia sotto esame. La goleada in amichevole non placa le critiche sulla gestione societaria e la campagna abbonamenti.

Il Bari è in pieno fermento. La squadra biancorossa che ha già iniziato il ritiro estivo a Roccaraso e ha disputato la prima amichevole stagionale. Tra nuovi volti che si stanno integrando e partenze significative, il club pugliese si trova al centro di un dibattito acceso tra i tifosi, preoccupati per la direzione intrapresa dalla società. Le trattative in corso e le voci di mercato, in particolare quelle sul futuro di Dorval e sull’addio di Maita, stanno delineando un quadro complesso per la prossima stagione.

Il mercato biancorosso tra arrivi e partenze

La campagna acquisti del Bari sta prendendo forma con una strategia che, secondo l’opinione di alcuni sostenitori, si concentra sull’acquisizione di giocatori provenienti da squadre in difficoltà economiche o svincolati, affiancati da elementi di maggiore esperienza. Questa impostazione ha generato perplessità tra la tifoseria, che vede in essa una mancanza di ambizione per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Un esempio lampante di questa percezione è l’arrivo di diversi calciatori dal Brescia, squadra recentemente retrocessa. Roberto, un tifoso, ha espresso il suo scetticismo, commentando: “Almeno questi del Brescia si conoscono e dovrebbero giocare a memoria. Peccato che sono retrocessi però… questa non è una squadra, è una accozzaglia di giocatori presi a zero euro che si ritrovano di nuovo sotto contratto. Bari merita rispetto, non questo schifo”. Sul fronte delle uscite, la cessione di Maita al Benevento ha suscitato profonda delusione. Francesco ha manifestato il suo rammarico: “Un centrocampista buono avevamo… Mi raccomando fate gli abbonamenti!! Chi va allo stadio è complice”. Un altro tifoso ha aggiunto: “Male, molto male. Ci indeboliamo alla grande. Ottimo colpo del Benevento”.

Il caso Dorval e le voci dei tifosi

La situazione di Dorval divide l’opinione dei sostenitori. Mentre alcuni vedono nel suo mantenimento un rischio, altri lo considerano un elemento fondamentale da cui ripartire. Salvatore, ad esempio, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla permanenza del giocatore: “Dorval è lontano da Bari già dall’anno scorso, tenerlo contro voglia è un rischio. Meglio lasciarlo andare e prendere un giocatore motivato”. Di contro, un altro ha sottolineato l’importanza di preservare lo “zoccolo duro” della scorsa stagione, includendo Dorval insieme a Vicari e Benali. Questa incertezza sul futuro di un giocatore chiave si inserisce in un contesto di malumore generale tra i tifosi, che si manifesta anche attraverso un forte dissenso sulla campagna abbonamenti. Numerosi commenti sulla pagina Facebook del club, come quelli di Marco (“Non aprirla neanche la campagna abbonamenti”) e David (“Spero tanto in 0 abbonamenti, non si merita niente da noi”), riflettono una protesta contro la gestione societaria. Andrea ha ribadito: “Da me non avrai un euro”, e Giuseppe ha chiarito: “Se non andranno via i DL non farò mai l’abbonamento allo stadio”. Questo clima di sfiducia è alimentato dalla percezione che la squadra non sia stata allestita per competere ai massimi livelli, come evidenziato da Arturo: “Mancano i giocatori per vincere il campionato, che dovrebbe essere l’obbiettivo minimo… ma questo non succederà fino al 2028”.

La nuova formazione in campo: prime impressioni

Nonostante le discussioni sul mercato e il malcontento dei tifosi, la squadra biancorossa ha già iniziato a lavorare sul campo, offrendo un primo assaggio della nuova formazione sotto la guida di mister Caserta. Nella prima uscita stagionale, un’amichevole contro il Castel di Sangro, il Bari ha ottenuto una vittoria schiacciante per 17-0. Questa gara ha permesso di vedere all’opera i nuovi innesti e di registrare le prime marcature. Tra i protagonisti della goleada figurano Pereiro, autore di due reti, Pagano con una tripletta, e poi Rao, Colangiuli e Gytkjaer, ciascuno con un gol. Manzari ha messo a segno un poker, mentre Lulic e Onofrietti hanno contribuito con una rete a testa. Moncini ha completato il tabellino con una doppietta. Questa prima amichevole ha rappresentato un’occasione per il tecnico di valutare lo stato di forma dei giocatori e di iniziare a plasmare gli schemi tattici, in attesa che il mercato definisca completamente l’organico a sua disposizione.