Bari, cinque nomi in lista per il dopo Longo

In lizza Aquilani, Foti e D’Aversa. Vivarini e Sottil più defilati. Scelta cruciale per il futuro del club.

Il Bari si appresta a vivere una fase di profondo rinnovamento, a partire dalla guida tecnica. La stagione appena conclusa, con il nono posto finale, ha lasciato l’amaro in bocca alla dirigenza, che sembra intenzionata a non proseguire il rapporto con l’allenatore Moreno Longo. La decisione, maturata dopo un’attenta analisi dei vertici societari, apre ufficialmente la caccia al nuovo allenatore, il decimo dell’era De Laurentiis. La scelta del successore di Longo sarà cruciale per delineare le ambizioni del club per la prossima stagione, con profili emergenti e figure più esperte al vaglio della dirigenza.

Bari, Longo verso l’esonero: Magalini e Di Cesare confermati

La stagione del Bari si conclude con un bilancio al di sotto delle aspettative, e come spesso accade in questi casi, il primo a farne le spese è l’allenatore. Moreno Longo sembra destinato all’addio, nonostante la conferma della fiducia alla direzione sportiva, rappresentata da Magalini e Di Cesare, il cui contratto è valido fino al 30 giugno 2026. La decisione di separarsi da Longo, sebbene le responsabilità della stagione siano state condivise, rappresenta una svolta significativa per il club, che ora si trova a dover individuare il decimo allenatore dell’era De Laurentiis. La scelta del nuovo tecnico sarà un indicatore importante delle ambizioni del Bari per la prossima stagione. L’esonero di Longo aprirebbe scenari importanti in chiave calciomercato per capire le reali ambizioni della società biancorossa. La tifoseria si aspetta un allenatore di spessore per puntare ai playoff nel prossimo campionato cadetto.

I profili in lizza per la panchina del Bari: tra emergenti e veterani

La successione di Moreno Longo sulla panchina del Bari è un tema caldo, con diversi profili che stuzzicano l’interesse della dirigenza. Tra i nomi emergenti spicca quello di Alberto Aquilani, reduce da un’esperienza a Pisa conclusa con un tredicesimo posto. Aquilani, fermo dopo la stagione 2023-2024, potrebbe rappresentare una scommessa per il Bari, alla ricerca di un allenatore con ambizione di rilancio. Un altro profilo giovane e interessante è quello di Salvatore Foti, 36 anni, ex attaccante della Sampdoria e vice di Mourinho sia alla Roma che al Fenerbahce. Foti porterebbe con sé un bagaglio di esperienza internazionale e una mentalità vincente, maturata al fianco di uno dei tecnici più vincenti al mondo.

I profili più esperti

Sul fronte dei profili più esperti, il nome più caldo sembra essere quello di Roberto D’Aversa, reduce dall’esperienza all’Empoli, culminata con la retrocessione in Serie B. D’Aversa, noto per la sua solidità tattica e la capacità di valorizzare i giovani, potrebbe rappresentare una scelta più sicura per il Bari, alla ricerca di un allenatore in grado di riportare la squadra ai vertici della classifica. Al momento, sembrano più defilate le candidature di Vincenzo Vivarini, ex allenatore gradito alla piazza ma che non avrebbe ancora avuto contatti con la società, e di Andrea Sottil, ex tecnico della Sampdoria. I prossimi giorni saranno decisivi per capire quale sarà la scelta del Bari, con la dirigenza che dovrà valutare attentamente i pro e i contro di ogni profilo per individuare l’allenatore più adatto al progetto biancorosso.