Pareggio a Bolzano, Pucino scuote il Bari: “Non è abbastanza”

Il Bari torna da Bolzano con un solo punto e tanti rimpianti. Il pareggio maturato in superiorità numerica lascia l’amaro in bocca e alimenta il malcontento della tifoseria. Nel post-partita, sono emerse due visioni differenti della situazione: da un lato la delusione e l’autocritica del leader Raffaele Pucino, dall’altro la visione più cauta del vice allenatore Milani.

L’analisi di Pucino

Raffaele Pucino non ha usato mezzi termini per descrivere lo stato d’animo dello spogliatoio. Il difensore ha parlato di un’occasione persa, sottolineando come la squadra non sia riuscita a capitalizzare la superiorità numerica. “Opportunità del genere non capitano spesso, sono occasioni che vanno sfruttate“, ha dichiarato, evidenziando una mancanza di coraggio nella seconda frazione di gioco. Secondo Pucino, la squadra ha creato qualcosa nel primo tempo, ma nella ripresa “non abbiamo osato abbastanza”. L’analisi del giocatore è diventata poi una chiamata alla responsabilità collettiva: “Dobbiamo essere consapevoli che il lavoro che stiamo facendo non è abbastanza. Tutti dobbiamo dare qualcosa in più e io, personalmente, cercherò di tirare fuori qualcosa in più dai miei compagni“.

La versione di Milani

Di tenore diverso le dichiarazioni del vice di Vivarini, Milani, che ai microfoni di RadioBari ha invitato a contestualizzare il risultato. Pur confermando la ricerca della vittoria, ha spiegato che “c’è da ragionare sul momento: venire qui e pareggiare non è una cosa negativa“. Una lettura che sembra cozzare con la frustrazione dell’ambiente e dei tifosi, che si sentono traditi da un’altra prestazione incolore. Il clima attorno alla squadra si fa sempre più pesante, proprio alla vigilia di due impegni casalinghi che chiuderanno un 2025 da dimenticare. Al San Nicola arriveranno Catanzaro e Avellino, due banchi di prova cruciali per una squadra chiamata a dare risposte concrete.