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William Pianu: “Combatto contro un linfoma. A Bari l’esperienza più bella”

L’ex difensore biancorosso si confessa tra ambizioni del club, spirito di squadra e il suo profondo legame con la città. Pianu, che ha giocato a Bari tra il 2006 e il 2007, rivela anche la sua battaglia contro un linfoma.

In un’intervista esclusiva rilasciata a TuttoBari, William Pianu, ex difensore biancorosso (2006/2007) e figura di spicco nel periodo del Bari in Serie B, ha condiviso le sue riflessioni sulla situazione del club, l’importanza dello spirito di squadra e il suo profondo legame con la città. L’ex calciatore ha inoltre toccato aspetti personali, rivelando una difficile battaglia contro una malattia.

Le ambizioni del Bari e le scelte societarie

Pianu ha espresso il suo punto di vista sulle aspirazioni del Bari, sottolineando come gli obiettivi di una società calcistica siano determinanti per il suo percorso. “La società decide gli obiettivi. La società fa le ambizioni. Palermo ha dimostrato che vuole andare in Serie A, ha speso tanti soldi per giocatori di valore. A Bari si è sempre succhiolato. Non è che parlano: vogliamo andare in Serie A. Quell’anno lì, con Mignani e Polito direttore, andava bene. Ma se no, si fa sempre fatica. O punti alla Serie A in maniera vera, o si resta lì a combattere”, ha dichiarato.

L’importanza del gruppo e il legame con la piazza

L’ex difensore ha posto l’accento sull’essenzialità del gruppo all’interno di una squadra di calcio, definendolo un fattore cruciale per il raggiungimento dei risultati. Ha osservato che la mancanza di coesione può rendere il percorso estremamente arduo, specialmente in una piazza come Bari, dove l’attenzione e le aspettative sono sempre elevate. Poi ha descritto la sua esperienza a Bari come la più gratificante della carriera: “È stata l’esperienza più bella della mia carriera. La piazza mi è rimasta dentro, ho ancora tanti amici lì. I tifosi vedono come ti alleni e come vivi il campo: a prescindere dalla qualità tecnica, quando dai l’anima ti riconoscono sempre. Bari è una piazza calda, meravigliosa. Si mangia bene e i tifosi sono speciali. L’unico appunto? Lo stadio dispersivo per la pista, senza sarebbe stato perfetto”.

La battaglia personale di William Pianu

L’intervista ha preso una piega più personale quando Pianu ha rivelato di essere impegnato in una difficile battaglia: “Mi hanno trovato purtroppo ad aprile un linfoma che sto combattendo. Sto facendo i cicli di chemio ma le aspettative sono alte e la malattia verrà debellata. Comunque devo stare attento, è una terapia intensiva, ho fatto 50 giorni di ospedale però grazie alla mia famiglia sono venuto fuori e adesso combattiamo ma non ho forza di fare niente. La mia idea è sempre stata quella di fare l’allenatore con grande passione e ne ho tutte le qualità”.