Il Bari si prepara ad affrontare la Reggiana. La gara di sabato vedrà impegnate due formazioni che stanno cercando di recuperare punti importanti in classifica: gli emiliani sono a 9 e i pugliesi sono fermi a 6 punti. Tante le sfide in passato, come quella del 1995, decisa da un gol di Igor Protti.
Le strategie iniziali
La sfida del 19 febbraio 1995 vedeva contrapporsi due formazioni con obiettivi e posizioni di classifica differenti in Serie A. Il Bari, guidato da mister Materazzi, si presentava al Giglio occupando la decima posizione. Dall’altra parte, la Reggiana di mister Ferrari si trovava in una situazione più delicata, relegata al diciottesimo posto e in piena lotta per la salvezza.
La partita
La prima frazione di gioco al Giglio fu caratterizzata da un’alternanza di azioni offensive e da interventi cruciali dei portieri. La Reggiana iniziò sfiorando il vantaggio già all’ottavo minuto con Simutenkov, che, dopo essersi liberato in area, concluse la sua azione con un tiro alto sopra la traversa da posizione favorevole. Il Bari non rimase a guardare e rispose prima con Pedone che tentò la conclusione al volo, con il pallone che uscì di poco a lato, poi con Tovalieri che impegnò il portiere avversario con un tiro dalla distanza, costringendolo a una parata di notevole difficoltà. Verso la fine del primo tempo, la Reggiana tornò a rendersi pericolosa con Padovano, il cui colpo di testa si stampò in pieno sul palo alla destra di Alberga, negando il gol ai padroni di casa.
La ripresa e la magia dello Zar
Anche nella seconda metà della sfida, la Reggiana mantenne un atteggiamento propositivo, cercando con insistenza la via del gol. Il duo offensivo composto da Padovano e Simutenkov continuò a creare pericoli, con quest’ultimo che, ancora una volta, non riuscì a concretizzare da pochi metri dalla porta difesa da Alberga. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, fu Gregucci a tentare la conclusione, ma la difesa biancorossa si dimostrò attenta e compatta, respingendo ogni tentativo. Nonostante la pressione dei padroni di casa, fu il Bari a trovare il guizzo vincente. All’ottantaduesimo minuto, il subentrato Igor Protti, con un’azione di grande classe e un “gioco di prestigio” che gli permise di superare il suo marcatore, scagliò un tiro di esterno che si insaccò in rete, portando in vantaggio i biancorossi. Il gol dello Zar fu un colpo inaspettato per la Reggiana e si rivelò decisivo, permettendo al Bari di mantenere il prezioso vantaggio fino al fischio finale e di celebrare un’altra vittoria in trasferta, confermando la propria solidità lontano dal San Nicola.
