La prossima partita del Bari contro il Pescara si carica di significati che vanno oltre la semplice classifica, mettendo in scena un interessante duello tra le due panchine. I riflettori sono puntati sui tecnici Vincenzo Vivarini e Gorgone, le cui carriere si sono incrociate in passato con i colori delle squadre che ora si trovano ad affrontare da avversari.
Un confronto tra esperienza e novità
Il confronto tra i due allenatori evidenzia una notevole disparità in termini di esperienza. Da un lato, Vincenzo Vivarini, con le sue 183 panchine, si prepara a sfidare una squadra che ha guidato nella prima parte della stagione attuale. Il suo bilancio personale contro il Pescara è inoltre decisamente favorevole, con un bottino di tre vittorie e un pareggio in quattro incontri. Dall’altro lato siede Gorgone, alla sua prima avventura da capo allenatore in cadetteria, con sole due partite all’attivo. Per lui si tratta di un ritorno da avversario, avendo già lavorato a Bari come vice sulla panchina dei galletti durante la gestione Stellone.
L’uomo da tenere d’occhio
Oltre al duello in panchina, il Bari dovrà prestare particolare attenzione a un giocatore avversario: Olzer. Il calciatore del Pescara ha un precedente significativo con i colori biancorossi. Fu proprio contro il Bari, nell’ottobre del 2022, quando indossava la maglia del Brescia, che Olzer trovò la sua prima rete nel campionato cadetto, un ricordo che potrebbe dargli una motivazione extra in vista della gara.




