Lunedì alle 17.15 è in programma Bari-Pescara ma il San Nicola rimarrà semideserto. Come annunciato dai gruppi organizzati, la Curva nord sarà vuota e per una protesta verso la società biancorossa. Il tecnico del Bari Vivarini ha voluto sottolineare un fattore che ritiene imprescindibile per il successo della sua squadra: il calore del pubblico. L’allenatore ha lanciato un chiaro messaggio all’ambiente biancorosso, evidenziando come la spinta dei tifosi possa rappresentare un elemento chiave per l’esito della partita.
L’appello di Vivarini
Le parole di Vivarini mirano a compattare l’ambiente e a trasformare lo stadio San Nicola in una vera e propria fortezza. Secondo il tecnico, l’entusiasmo e il sostegno dagli spalti non sono solo un contorno, ma una componente attiva e potenzialmente decisiva. “Capisco la protesta, ma il tifo del nostro stadio deve essere un fattore determinante“, avrebbe affermato l’allenatore, facendo capire come il dodicesimo uomo in campo possa dare ai giocatori quella marcia in più necessaria per superare un avversario ostico. La partita contro il Pescara assume così un doppio valore, non solo per la classifica ma anche per il legame tra la squadra e la sua gente, un aspetto che Vivarini considera strategico per il percorso del Bari.


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