Il futuro della Società Sportiva Calcio Bari è stato al centro di un importante incontro a Roma. Ieri pomeriggio, il senatore barese di Fratelli d’Italia, Filippo Melchiorre, ha incontrato il presidente della FIGC, Gabriele Gravina. L’esito del colloquio ha portato chiarezza su una questione fondamentale per il club e la sua tifoseria: la normativa sulla multiproprietà non subirà modifiche né proroghe.
Le rassicurazioni della FIGC sul futuro del Bari
L’incontro, avvenuto nella sede della Federcalcio, è stato sollecitato dallo stesso senatore Melchiorre, spinto dalle crescenti preoccupazioni della tifoseria e dalle tensioni sportive e sociali che circondano il club. In qualità di rappresentante istituzionale del territorio, Melchiorre ha voluto approfondire personalmente la questione direttamente con i vertici federali. Il presidente Gravina ha fornito rassicurazioni in merito, confermando che non vi è “alcuna intenzione di modificare la norma attuale”. La scadenza per la dismissione di una delle due società da parte della famiglia De Laurentiis resta fissata a giugno 2028. Come sottolineato, “non sono previste ulteriori proroghe” alla multiproprietà. Questa presa di posizione chiarisce in modo netto il percorso regolamentare che attende la società biancorossa nei prossimi anni.




