Il calcio italiano è in lutto per la scomparsa di Attilio Maldera, venuto a mancare all’età di 76 anni. Difensore e membro della celebre famiglia di calciatori Maldera, ha lasciato un’impronta nel mondo del pallone, vestendo anche la maglia del Bari durante la sua carriera da giocatore.
Maldera e il legame con il Bari
Nato nell’aprile del 1949, Attilio era il secondo di tre fratelli calciatori, insieme a Gino e Aldo. A differenza loro, non ebbe l’opportunità di esordire in prima squadra con il Milan, club in cui era cresciuto a livello giovanile. La sua carriera professionistica si sviluppò principalmente in Serie B, dove si distinse come difensore. Durante questo periodo, oltre alle esperienze con Cesena e Alessandria, Maldera militò anche tra le fila del Bari dal 1975 al 1978 con 80 presenze e due gol. Una volta appese le scarpe al chiodo, la sua passione per il calcio non si è spenta: è tornato al Milan come allenatore delle giovanili e ha dedicato molti anni all’insegnamento, diventando un apprezzato docente di Tecnica e Tattica calcistica presso la Scuola Allenatori di Coverciano.




