Il Bari si prepara a tornare in campo dopo la lunga sosta per le nazionali. Reduce dal pari con la Salernitana, all’orizzonte c’è la Carrarese di Calabro, squadra attualmente poco più su della zona playout, ma che tra le mura amiche ha vinto sette partite su 15. Nella conferenza prepartita, Longo ha risposto a chi lo accusa di essere poco coraggioso in campo: “Non ho da dire nulla. Aggrediamo alto, giochiamo a tutto campo. Osare e coraggio sono parole che dico sempre a tutti i miei calciatori, forse chi lo dice guarda altre partite”.
Una sfida intensa
L’allenatore ha presentato così la sfida di domenica: “È un campo sintetico, dovremo essere bravi ad adattarci nel fare la partita che vogliamo fare. Cambia il contesto, ma non deve cambiare il nostro atteggiamento. Sappiamo che ambiente troveremo, una squadra organizzata che ha molta intensità e che sa stare in campo. Stanno facendo un campionato egregio, sarà la tipica partita di B”.
Dubbi di formazione
Il tecnico fa il punto della situazione sugli infortunati: “Mi aspettavo una sosta migliore. Non recuperiamo Lella. Stiamo cercando di recuperare Lasagna, che ha lavorato in differenziato. Qualcuno che aveva bisogno di lavorare in maniera più importante ha avuto l’influenza. Recuperiamo Tripaldelli, Bellomo è influenzato e va valutato. Benali è recuperato. Falletti ha lavorato bene, ha smaltito l’influenza di due settimane fa. Può giocare come tutti gli altri, se non gioca è puramente una scelta tecnica. Pereiro inizia a stare meglio, non lo frena nulla di particolare. Come gli altri può giocare quando mi darà le garanzie necessarie”.
