Salvatore Guastella, ex difensore del Bari tra il 1983 e il 1989, ha condiviso le sue riflessioni sulla stagione della squadra pugliese in un’intervista rilasciata a TuttoBari. Le sue parole offrono uno sguardo critico e appassionato su alcuni dei protagonisti in campo e sulla gestione del tecnico Longo.
Protagonisti in campo: tra aspettative e realtà
Guastella non ha nascosto la sua delusione per il rendimento di alcuni giocatori, in particolare Falletti, il cui acquisto aveva suscitato grandi speranze:”Non ha reso come in passato”, ha affermato l’ex difensore, sottolineando invece la crescita di Dorval, definito come l’unico capace di creare superiorità numerica in campo. Anche Oliveri e Maita sono stati menzionati positivamente, evidenziando il loro contributo alla squadra.
La gestione di Longo: obiettivi e critiche
Riguardo al tecnico Longo, Guastella ha apprezzato la sua onestà nelle dichiarazioni, ma ha criticato l’approccio prudente sugli obiettivi stagionali: “Porre come obiettivo minimo la salvezza mi è sembrato un po’ basso”, ha commentato, considerando la qualità della rosa e il supporto della piazza. Le sue parole riflettono un desiderio di vedere il Bari puntare più in alto, nonostante le difficoltà della stagione precedente.