Il Bari si trova a un bivio cruciale della stagione, con i playoff che si avvicinano e la necessità di alzare il ritmo per non perdere un’altra occasione di gloria. Tra i protagonisti chiamati a fare la differenza c’è Nunzio Lella, centrocampista classe 2000, che in estate ha fatto ritorno al San Nicola con grandi aspettative dopo un passato nelle giovanili biancorosse.
Lella e un ritorno carico di significato
Nato a Santeramo in Colle e cresciuto nel vivaio biancorosso, Lella è tornato a Bari in prestito dal Venezia durante l’ultimo mercato estivo, dopo aver contribuito alla promozione in Serie A del Cagliari. Il suo arrivo è stato accolto con entusiasmo, non solo per le sue origini, ma anche per le sue qualità tecniche e fisiche, ideali per il centrocampo di Longo.
Un inizio promettente
L’inizio della stagione è stato incoraggiante per Lella, che si è subito imposto come titolare, conquistando i tifosi con una prestazione solida all’esordio contro la Sampdoria. La sua performance contro il Mantova, con un gol e un rigore procurato, ha ulteriormente consolidato la sua posizione nella squadra.
Lella e il rosso contro il Cosenza
Tuttavia, la sfida contro i calabresi ha segnato un punto di svolta negativo. Un cartellino rosso, seguito da due giornate di squalifica, ha interrotto il suo slancio, portando a un calo del minutaggio e a un ruolo meno centrale nella squadra.
La fase decisiva
Nonostante le difficoltà, la stagione non è ancora finita. Con i playoff alle porte, l’esperienza di Lella potrebbe rivelarsi fondamentale. Due anni fa, nei playoff, fu protagonista con il Cagliari, e ora ha l’opportunità di guidare il Bari verso il successo, riscrivendo il finale della sua annata.