Denis Godeas, ex attaccante del Bari e oggi allenatore, ha espresso la sua opinione sulla situazione della squadra biancorossa in un’intervista a TuttoBari.
Una proprietà solida
Godeas ha sottolineato l’importanza di avere una proprietà italiana e solida dal punto di vista economico: “In giro c’è molto di peggio – ha detto Godeas – e onestamente non mi lamenterei. Avere una proprietà italiana, solida economicamente, è già un mezzo miracolo oggi. La frustrazione dei tifosi è comprensibile. È normale volere di più, sognare il grande salto. Ma il calcio di oggi è business, è difficile che tutto vada sempre come si spera. E non vincere non significa necessariamente una gestione sbagliata”.
Ipotesi di vendita
Riguardo alle voci di una possibile vendita del Bari, Godeas si è mostrato scettico: “Non sarei così sicuro che vogliano mollare per il 2028. Se i De Laurentiis hanno scelto Bari è perché credono di poter fare bene anche qui. Certo, serve un progetto serio, serve sedersi a tavolino e decidere di porre basi solide. Ma non ho motivo per dubitare delle loro intenzioni. Potrebbero in futuro scegliere anche di vendere il Napoli che è molto più monetizzabile e far diventare il Bari il proprio fiore all’occhiello”.