Il centrocampista siciliano è in biancorosso dal 2020 e vorrebbe concludere la sua carriera in puglia. Con il Bari è sceso in campo in 186 occasioni segnando 6 gol.
Maita e il Bari, legame speciale
Il classe 94 ha espresso il suo amore per i pugliesi, sottolineando quanto sarebbe speciale terminare la sua carriera qui. Con la nascita imminente del suo secondo figlio, il legame con la città si è fatto ancora più forte: “Dopo la bambina, mia moglie mi regalerà un maschietto che nascerà proprio qui”.
Gli allenatori che hanno segnato la carriera di Maita
Nel corso della sua carriera al Bari, Maita ha avuto l’opportunità di lavorare con diversi allenatori che hanno lasciato un segno indelebile. Ha descritto Vivarini come una figura che gli ha cambiato la vita, mentre Auteri è stato paragonato a un padre. Mignani, con la sua umiltà e bravura, è stato definito un galantuomo, un esempio per tutti.
Obiettivo playoff
A Maita viene chiesto cosa accadrebbe in caso di mancato approdo ai playoff: “Sarebbe una delusione terribile. Perché sarebbe un risultato inferiore al valore del gruppo. Il Bari è forte. Questa è una piazza fantastica. Però occhio, non è per tutti. A Bari non può giocare chiunque. È normale ci sia la pressione in una grande piazza. Io la amo. Se non ci fosse mi annoierei. Per me è il sale della vita. Quindi, Bari tutta la vita”.
