Bari, addio a Spalazzi: era uno degli eroi della promozione in A

Il Bari piange Giuseppe Spalazzi, “Bibi” il “kamikaze” che portò i galletti in Serie A nella stagione 1968-1969. Un ricordo commosso per un portiere leggendario.

Il cuore biancorosso batte forte, ma oggi si stringe in un abbraccio commosso per la scomparsa di una figura che ha scritto pagine indelebili nella storia del Bari. Un nome che risuona ancora tra i tifosi, simbolo di coraggio e dedizione.

Un simbolo biancorosso

La comunità sportiva barese piange la perdita di Giuseppe Spalazzi, un portiere che ha lasciato un segno profondo tra i pali dei galletti. Conosciuto affettuosamente come “Bibi” e soprannominato “kamikaze” per il suo stile impavido, Spalazzi è stato un pilastro per la squadra in un periodo significativo.

Dal 1968 al 1972, Spalazzi ha difeso la porta biancorossa, diventando uno dei protagonisti assoluti di una delle imprese più memorabili del club. La sua determinazione fu cruciale nella stagione 1968-1969, quando il Bari conquistò una storica promozione nella massima serie, un traguardo che ancora oggi evoca ricordi gloriosi.

Il presidente Luigi De Laurentiis e l’intera SSC Bari hanno espresso il loro profondo cordoglio, unendosi al dolore della famiglia. Il ricordo di “Bibi” Spalazzi rimarrà vivo nella memoria collettiva, un esempio di attaccamento alla maglia e di spirito indomito che ha saputo infiammare il popolo biancorosso.