L’ex ds Antonelli sul Bari: “Il mercato è tutt’altro che finito. La città è esigente, ma passionale”

L’ex direttore sportivo Stefano Antonelli analizza il calciomercato del Bari: la società lavora su nuovi profili con scelte precise e strategiche. La sua intervista tra acquisti, mister Caserta e i De Laurentiis.

Il calciomercato del Bari continua a tenere banco, con la piazza biancorossa che attende con impazienza le prossime mosse della società. A fare il punto della situazione è intervenuto Stefano Antonelli, ex direttore sportivo del club, che ha offerto una prospettiva chiara e analitica sulle strategie in atto. Le sue dichiarazioni, rilasciate ai microfoni di TuttoBari, delineano un quadro di lavoro serio e mirato, lontano da scelte casuali o dettate dall’esigenza di compiacere l’ambiente.

La visione strategica della famiglia De Laurentiis

Antonelli ha offerto una lettura approfondita delle scelte operate dalla famiglia De Laurentiis, evidenziando come ogni mossa sul mercato sia frutto di una pianificazione accurata e non di decisioni estemporanee. Antonelli ha dichiarato: “Non c’è nessuno che spende soldi solo per mettersi in mostra o per compiacere la stampa. La famiglia De Laurentiis ha fatto delle scelte precise, prendendo esattamente chi voleva prendere. Se saranno scelte vincenti, lo dirà il tempo, ma non sono certo state mosse casuali”. Insomma, l’ex ds biancorosso ha sottolineato come la famiglia De Laurentiis stia puntando su profili che si inseriscano in un progetto ben definito con l’obiettivo di costruire una squadra solida e competitiva per la Serie B.

Il mercato del Bari: profili funzionali e lavoro in corso

Analizzando le dinamiche del campionato di Serie B, Antonelli ha ribadito la complessità di questa categoria, dove non sempre il nome altisonante garantisce il successo. Sono piuttosto le idee chiare, la coesione del gruppo e la personalità dei singoli a fare la differenza. “La Serie B è un campionato difficile. Servono idee chiare, gruppo, personalità. Non sempre serve il nome, serve la squadra. E mi sembra che il Bari stia andando in questa direzione. Hanno preso buoni giocatori di categoria, funzionali a un certo tipo di progetto”, ha dichiarato. Poi Antonelli ha continuato concentrandosi sul mercato biancorosso: “Il mercato del Bari è tutt’altro che finito. Stanno lavorando su altri profili, e le voci che circolano nel nostro mondo dicono che si stanno muovendo molto bene”.

Sinergia e gestione delle aspettative

Un altro aspetto cruciale evidenziato da Antonelli riguarda la sintonia tra la società e il tecnico, Fabio Caserta. L’ex direttore sportivo ha sottolineato l’esistenza di una piena condivisione di intenti, con la dirigenza impegnata a fornire al mister i profili più adatti alle sue esigenze tattiche. “C’è una condivisione, stanno cercando di dargli i profili giusti. Non è sempre facile costruire una squadra da zero, ma mi pare che la linea sia chiara”, ha dichiarato. Infine, Antonelli ha affrontato il tema delle aspettative dei tifosi, comprendendo il loro malcontento ma invitando alla pazienza e alla fiducia. Ha ricordato come anche a Napoli, sotto la gestione De Laurentiis, ci siano state contestazioni nonostante i successi. “Capisco il malessere dei tifosi. Ma attenzione: anche a Napoli, De Laurentiis è stato contestato duramente. Eppure i risultati sono arrivati. Capisco che i tifosi vorrebbero una dichiarazione roboante, tipo ‘puntiamo alla Serie A’, ma io credo che sia più corretto lavorare in silenzio e poi magari sorprendere. È molto più pericoloso fare promesse e non mantenerle. Bari è una città esigente, ma anche passionale. E sono convinto che se il campo darà risposte, l’entusiasmo tornerà”, ha concluso Antonelli, suggerendo che i risultati sul campo saranno la chiave per riaccendere l’entusiasmo della piazza.