Il Bari si prepara a una rivoluzione in panchina, con Alberto Aquilani e Salvatore Foti in pole position per sostituire Moreno Longo. Nonostante Longo abbia ancora un anno di contratto, il club biancorosso sembra deciso a cambiare guida tecnica dopo il nono posto nella stagione 2024/25. La decisione è stata affidata al direttore sportivo Giuseppe Magalini e al suo vice Valerio Di Cesare, incaricati di comunicare l’esonero a Longo e di trovare un nuovo allenatore.
Alberto Aquilani: un ritorno in panchina
Alberto Aquilani, classe 1984, è uno dei principali candidati per la panchina del Bari. Dopo aver guidato il Pisa due anni fa, Aquilani è stato contattato dal club biancorosso, che lo aveva già sondato nell’estate del 2023. Con un passato da calciatore in squadre come Roma e Juventus, Aquilani ha dimostrato il suo valore come allenatore vincendo tre Coppa Italia Primavera e due Supercoppe con le giovanili della Fiorentina. La sua esperienza e il suo potenziale lo rendono un candidato ideale per guidare il Bari verso nuovi successi.
Salvatore Foti: l’allievo di Mourinho
Salvatore Foti, ex attaccante di Sampdoria e Messina, è l’altro nome caldo per la panchina del Bari. A 37 anni, Foti ha accumulato esperienza come vice di José Mourinho alla Roma e al Fenerbahce, contribuendo a portare la Roma a due finali europee. Ora, Foti è pronto per la sua prima esperienza da allenatore capo, con Bari, Sampdoria e Monza interessate ai suoi servizi. La sua formazione sotto un maestro come Mourinho potrebbe portare una nuova filosofia e un approccio innovativo al Bari.
