Il calciomercato estivo si sta rivelando un terreno insidioso per alcune delle grandi squadre, e il Milan ne è un esempio lampante. Mentre le trattative si intensificano, i rossoneri si trovano ad affrontare inaspettate battute d’arresto che potrebbero avere ripercussioni non solo sulla composizione della rosa, ma anche sulle prime sfide ufficiali della stagione. In particolare, le recenti vicende legate al reparto difensivo milanista destano preoccupazione, soprattutto in vista dell’imminente impegno in Coppa Italia. Il 17 agosto, infatti, il Milan affronterà il Bari a San Siro, e le attuali difficoltà sul fronte acquisti potrebbero presentare uno scenario interessante per i biancorossi.
Il caso Archie Brown: un affare sfumato
Il Milan aveva individuato in Archie Brown, giovane terzino inglese classe 2002 proveniente dal Gent, il profilo ideale per rinforzare la fascia sinistra, in particolare come potenziale sostituto di Theo Hernandez, che ha preso la strada dell’Al Hilal. Le trattative sembravano ben avviate e i rossoneri apparivano in vantaggio per assicurarsi le prestazioni del promettente esterno. Tuttavia, nella notte tra l’11 e il 12 luglio 2025, si è verificato un ribaltamento di fronte. Il Fenerbahçe, guidato da José Mourinho, ha sferrato l’attacco decisivo, superando l’offerta milanista con una proposta economica più vantaggiosa per il giocatore. Brown è atteso a Istanbul per le visite mediche, lasciando il Milan con un pugno di mosche e la necessità di rivedere i propri piani per il ruolo di terzino sinistro. Questa operazione, sfumata per pochi milioni di euro in più sull’ingaggio, rappresenta una chiara delusione per la dirigenza rossonera.
La situazione terzini nel Milan
La vicenda Archie Brown non è l’unica fonte di preoccupazione per il Milan in questo periodo di mercato. Oltre alla beffa per il terzino del Gent, si profila un’altra potenziale delusione per i rossoneri, questa volta riguardante Doué dello Strasburgo. Anche per questo giocatore, il Milan rischia di non riuscire a chiudere l’operazione, trovandosi così in una situazione di emergenza nel reparto difensivo, in particolare sulle fasce. A meno di un mese dalla prima sfida ufficiale della stagione, la squadra milanista potrebbe ritrovarsi con poche opzioni valide per i terzini, un aspetto cruciale per qualsiasi modulo di gioco. Questa carenza di rinforzi, unita alle partenze già avvenute, crea un quadro di incertezza che potrebbe influenzare le prestazioni iniziali della squadra.
L’appuntamento in Coppa Italia
Le problematiche del Milan sul mercato, in particolare la difficoltà nel reperire terzini di ruolo, non passano inosservate. Per il Bari, che si prepara ad affrontare i rossoneri il 17 agosto alle 21.15 a San Siro per la Coppa Italia, questa situazione potrebbe rappresentare un’opportunità. Affrontare una squadra di Serie A che si presenta con evidenti lacune in un reparto chiave, a causa di trattative di mercato non andate a buon fine, potrebbe offrire ai biancorossi un vantaggio inaspettato. Sebbene il Milan rimanga una formazione di alto livello, le sue attuali fragilità difensive, derivanti dalle mancate acquisizioni di Brown e Doué, potrebbero essere un fattore da sfruttare per la squadra pugliese. La preparazione del Bari per questa sfida assume quindi un’importanza ancora maggiore, con la possibilità di sorprendere un avversario che si trova a fare i conti con un calciomercato più complicato del previsto.
