Mentre la squadra di Fabio Caserta prepara la sfida contro il Frosinone, l’attenzione si concentra non solo sugli undici titolari ma anche su quel gruppo di calciatori che, con il passare delle giornate, sta vedendo il campo sempre più di rado. Situazioni di scarso impiego che, come spesso accade, potrebbero trasformarsi in argomenti di mercato in vista delle prossime sessioni.
Da possibili titolari a semplici comparse
Alcuni percorsi individuali all’interno della rosa biancorossa hanno subito una netta inversione di tendenza. È il caso di Braunöder, che dopo un avvio da titolare fisso ha visto il suo minutaggio ridursi a soli 50 minuti nelle ultime tre uscite. Un copione simile ha riguardato anche Anthony Partipilo, molto impiegato a inizio stagione e ora relegato a un ruolo marginale, con appena 20 minuti giocati nelle ultime tre partite. Anche Pagano, dopo una partenza brillante, ha visto diminuire le sue occasioni, raccogliendo circa 50 minuti nelle ultime quattro gare e rimanendo in panchina per due incontri interi. Queste traiettorie discendenti pongono interrogativi sul loro futuro nel club.
I giocatori ai margini della rosa
Ancora più critica è la condizione di altri elementi della squadra, il cui contributo è stato finora quasi nullo. Gastón Pereiro è l’esempio più lampante: per lui solo due brevi apparizioni per un totale di circa 20 minuti, prima di sparire completamente dalle rotazioni. Non va meglio a Nicola Bellomo, impiegato per pochi minuti solo alla prima e alla terza giornata e da allora costantemente in panchina. A loro si aggiungono i giovani Kassama e Burgio, che hanno accumulato rispettivamente 174 e 179 minuti, con quest’ultimo che non ha lasciato la panchina nelle ultime tre partite. Per tutti loro, la mancanza di spazio potrebbe aprire le porte a una riflessione sul proprio futuro, trasformandoli in potenziali protagonisti delle prossime finestre di calciomercato.




