Il calciomercato estivo si accende per il Bari, con la dirigenza biancorossa impegnata in una vera e propria corsa contro il tempo per definire la rosa in vista del ritiro pre-campionato. L’obiettivo primario è fornire al tecnico Fabio Caserta le prime certezze e gli innesti necessari per plasmare la squadra secondo le sue direttive tattiche. Si preannuncia una settimana cruciale, con diverse operazioni in fase avanzata e l’attesa per l’arrivo di nuovi volti che possano dare una prima impronta al progetto sportivo.
I primi volti nuovi per Caserta
La settimana in corso si prospetta decisiva per il Bari, con l’arrivo imminente di sei nuovi calciatori che andranno a rimpolpare l’organico a disposizione di mister Caserta. Tra i pali, è atteso Matteo Cerofolini, portiere proveniente dal Frosinone, pronto a firmare un contratto triennale con i Galletti. A centrocampo, la mediana biancorossa si arricchirà con l’innesto di Riccardo Pagano, giovane talento della Roma, che arriverà in prestito con diritto di riscatto. Un blocco importante di tre giocatori giungerà dal Brescia: si tratta del regista Matthias Verreth, del centravanti Gabriele Moncini e del terzino destro Lorenzo Dickman. Tutti e tre firmeranno un accordo biennale con opzione di rinnovo per un’ulteriore stagione, portando esperienza e qualità dalla Serie B. Infine, per il reparto offensivo, è stato acquisito dal Napoli il diciannovenne esterno Emanuele Rao, che sarà girato in prestito al Bari, rappresentando un investimento sul futuro e una potenziale risorsa immediata per le fasce. Questi primi innesti rappresentano un segnale chiaro delle intenzioni del club di costruire una squadra competitiva.
Rivoluzione in difesa: tra conferme e nuovi innesti
Il reparto difensivo del Bari è al centro di un’ampia opera di rinnovamento, con diverse situazioni da definire sia in entrata che in uscita. Attualmente, alle spalle di Cerofolini, figura Marco Pissardo, per il quale si registrano interessamenti da club di Serie C, tra cui l’Arezzo. La posizione di Francesco Vicari, sotto contratto fino al 2026, è ancora incerta: il trentenne romano potrebbe rimanere in assenza di offerte concrete, ma la società è alla ricerca di almeno altri tre centrali, di cui un paio di comprovato spessore. Si sono allontanate le piste che portavano a Gabriele Calvani del Genoa, reduce da un prestito al Brescia e ora diretto verso il Frosinone, e ad Alessio Guerrini dell’Atalanta, che ha militato in Serie C con il Crotone nella scorsa stagione. Tra i profili emergenti, sono stati monitorati Antony Angileri del Monopoli e Gabriele Pagliai del Picerno, ma la priorità resta l’acquisizione di elementi di maggiore garanzia. Un nome che piace è quello di Matteo Lovato, venticinquenne rientrato alla Salernitana dopo l’esperienza al Sassuolo; con il club campano è in corso un dialogo più ampio che potrebbe coinvolgere anche Emmanuele Matino e Ismael Achik per la Salernitana, e Giulio Maggiore per il Bari. Anche le fasce subiranno importanti modifiche: Mehdi Dorval sembra destinato a lasciare Bari, con Cagliari e Sassuolo interessate, mentre Alessandro Tripaldelli potrebbe scendere in Serie C. Per i nuovi innesti sulle corsie esterne, piacciono Tommaso Cassandro del Como e l’ex biancorosso Giacomo Quagliata, rientrato alla Cremonese, entrambi già allenati da Fabio Caserta al Catanzaro. Si sta inoltre trattando per l’arrivo a titolo definitivo del terzino destro Marwane Kritta dal Lecco. Non è esclusa la possibilità di un ritorno di Obaretin, sebbene su di lui ci sia anche l’interesse dell’Empoli.
Il cuore del centrocampo: tra partenze e ritorni eccellenti
Il centrocampo del Bari si prepara a vivere una fase di profonda trasformazione, con alcuni pilastri della scorsa stagione che potrebbero salutare in caso di offerte vantaggiose. Mattia Maita e Ahmad Benali, pur essendo sotto contratto, non sono considerati incedibili e potrebbero lasciare il capoluogo pugliese se dovessero pervenire proposte adeguate. Tra i volti noti che potrebbero rivedersi in biancorosso c’è Nunzio Lella: il dialogo con il Venezia è aperto per acquisire l’intero cartellino della mezzala venticinquenne. Altre idee per rinforzare la mediana conducono ad Aldo Florenzi, ventitreenne del Brescia, e ad Edoardo Iannoni, ventiquattrenne del Sassuolo, entrambi mezzali dinamiche e con esperienza in Serie B. Negli ultimi giorni, si è intensificata la suggestione di un possibile ritorno di Leonardo Benedetti, venticinquenne destinato a lasciare la Sampdoria, che fu grande protagonista con i Galletti nella stagione 2022-23. La sua conoscenza dell’ambiente e le sue qualità lo renderebbero un innesto prezioso per il nuovo assetto tattico.
L’attacco si ridisegna: punte e ali per il nuovo modulo
Con il passaggio al modulo 4-3-3, il reparto offensivo del Bari necessita di un numero consistente di innesti, con la ricerca di almeno quattro esterni e tre centravanti. Per il ruolo di prima punta, diverse opzioni sono sul tavolo: si valutano profili come Luca Moro, ventiquattrenne del Sassuolo, e Luca Pandolfi, ventisettenne del Cittadella. Non è da escludere una nuova opportunità per Nicholas Bonfanti, rientrato al Pisa, mentre appare complessa la trattativa per Gianluca Lapadula, trentacinquenne dello Spezia. Tra gli svincolati, suscita interesse Christian Gytkjaer, reduce dall’esperienza al Venezia, ma il trentacinquenne danese dovrebbe accettare una significativa riduzione dei suoi attuali parametri di ingaggio. Sullo sfondo, persiste la suggestione di un clamoroso ritorno di Walid Cheddira, che rientra al Napoli dopo il prestito all’Espanyol: se non dovesse trovare collocazione in Serie A, l’ipotesi Bari, squadra che il ventiseienne marocchino porta nel cuore, non sarebbe affatto remota, anche considerando che un suo approdo in altre formazioni come Empoli o Monza sembrerebbe meno probabile. Tra le giovani promesse, si segue con attenzione Guglielmo Mignani, ventiduenne centravanti che si è messo in mostra alla Pianese, figlio dell’ex tecnico Michele Mignani. Monitorato anche Daniele Montevago, ventiduenne possente centravanti del Perugia. Per gli esterni offensivi, la trattativa con la Fiorentina per Filippo Distefano, ventunenne reduce da un’annata sfortunata al Frosinone a causa di un infortunio, è a buon punto. Con l’Atalanta, invece, è in corso una negoziazione per il prestito del talentuoso diciannovenne Dominic Vavassori, costantemente seguito dagli osservatori biancorossi. Infine, non ci sono dubbi sulla permanenza di Giuseppe Sibilli: il neo allenatore Fabio Caserta intende puntare sul ventottenne, rientrato dal prestito alla Sampdoria, vedendolo come esterno sinistro nel 4-3-3 o come trequartista in un eventuale 4-2-3-1.