Mercato, il Bari punta Ilic: il difensore del Bologna nel mirino

Il Bari punta a rinforzare la difesa con Mihajlo Ilic del Bologna, reduce dal prestito al Partizan. Di Cesare lo ha osservato e ora si valuta un prestito con obbligo di riscatto.

Il Bari è attivamente impegnato nel cercare di rafforzare il proprio reparto difensivo in vista della prossima stagione calcistica. L’attenzione del club si è concentrata anche su Mihajlo Ilic, giovane e promettente difensore serbo di proprietà del Bologna, reduce da un’esperienza in prestito al Partizan Belgrado. Il vice-direttore sportivo del Bari, Valerio Di Cesare, ha visionato personalmente il giocatore in patria, segno tangibile dell’interesse concreto della società biancorossa.

Un giovane per la difesa

Il Bari ha individuato in Mihajlo Ilic, difensore serbo classe 2003 di proprietà del Bologna, il profilo ideale per rinforzare il reparto arretrato. Ilic ha un potenziale di crescita che lo rende un investimento interessante per il futuro del club biancorosso. L’esperienza maturata al Partizan Belgrado, dove ha avuto l’opportunità di giocare con continuità, ha permesso a Ilic di sviluppare le proprie qualità e di acquisire una maggiore consapevolezza tattica. Il Bari è alla ricerca di un difensore centrale che possa garantire solidità e affidabilità alla retroguardia. Ilic sembra possedere le caratteristiche giuste per ricoprire questo ruolo. La sua fisicità, la sua tecnica di base e una discreta capacità di lettura delle situazioni di gioco, lo rendono un elemento potenzialmente prezioso per la squadra allenata da mister Caserta. La trattativa per portare Ilic in Puglia è in fase di valutazione e il Bari sta studiando la formula più adatta per cercare di concludere l’operazione. L’obiettivo è quello di trovare un accordo con il Bologna il prima possibile.

La strategia del Bari

Il Bari sta valutando attentamente le modalità di acquisizione di Ilic. L’ipotesi più concreta sembra essere quella di un prestito con obbligo di riscatto. Una formula che permetterebbe al club di dilazionare l’investimento nel tempo e di valutare le prestazioni del giocatore sul campo prima di procedere all’acquisto definitivo. Tuttavia, si tratta di un’operazione che richiede un’attenta riflessione, in quanto l’obbligo di riscatto rappresenta un impegno economico significativo che potrebbe limitare le risorse a disposizione per rinforzare altri reparti della squadra. La dirigenza biancorossa è determinata a costruire una squadra competitiva, ma senza compromettere la solidità economica della società. Le prossime settimane saranno decisive per capire se il giocatore serbo vestirà la maglia biancorossa nella prossima stagione. Il Bari è pronto a fare un investimento importante per rinforzare la difesa, ma solo a patto che l’operazione sia sostenibile dal punto di vista economico.

Di Cesare osserva Ilic: un segnale di interesse concreto

La presenza di Di Cesare in Serbia rappresenta un segnale tangibile dell’interesse del club biancorosso per il giovane difensore. Di Cesare ha visionato il giocatore in due occasioni, ha avuto modo di parlare con lui e il suo entourage raccogliendo informazioni utili. La sua esperienza nel calcio internazionale e la sua valutazione saranno determinanti per capire se Ilic è il giocatore giusto per il Bari. Ora i tifosi biancorossi sperano nell’arrivo di un difensore di talento che possa contribuire a migliorare la solidità della squadra. La trattativa per portare Ilic in Puglia va avanti e le prossime settimane saranno decisive per capire se  l’affare è fattibile.