Il calciomercato estivo si accende con trattative serrate e colpi di scena inaspettati. Il Bari, da sempre protagonista sul fronte delle operazioni, si è trovato di fronte a una svolta imprevista nella corsa per Alessio Guerini, giovane difensore di proprietà dell’Atalanta. Nonostante un forte interesse e una posizione di vantaggio che sembrava consolidata, il club pugliese ha visto sfumare l’opportunità di portare il promettente centrale in biancorosso, con la Juve Stabia che si è inserita con decisione, portando la trattativa a un passo dalla chiusura.
Il difensore nel mirino del Bari
Nelle scorse settimane, il nome di Alessio Guerini era circolato con insistenza negli ambienti del calciomercato barese, posizionando il club pugliese in una netta pole position per assicurarsi le prestazioni del giovane difensore. Proveniente dalla Primavera dell’Atalanta, dove aveva ricoperto il ruolo di capitano, Guerini ha vissuto la sua prima esperienza nel calcio professionistico con il Crotone. Durante la stagione trascorsa in Calabria, ha dimostrato le sue qualità scendendo in campo per ventisette partite nella fase regolare del campionato, contribuendo con un assist, e accumulando 414 minuti nei playoff.
La svolta inaspettata: Juve Stabia in vantaggio
Nonostante il forte interesse e la posizione di vantaggio che il Bari sembrava aver consolidato per Alessio Guerini, il panorama del calciomercato ha riservato una sorpresa. La Juve Stabia, infatti, ha accelerato in maniera decisiva, superando la concorrenza e portandosi a un passo dalla chiusura dell’operazione per il difensore dell’Atalanta. Le “Vespe” campane sono ora ai dettagli per definire il trasferimento, che dovrebbe concretizzarsi con la formula del prestito, accompagnato da un diritto di riscatto a favore del club campano. L’accordo prevederebbe anche un controriscatto a favore dell’Atalanta, a testimonianza della volontà dei bergamaschi di mantenere un controllo sul futuro del giocatore.
Il percorso di Guerini e la strategia dell’Atalanta
Il percorso di Alessio Guerini, dal ruolo di capitano della Primavera dell’Atalanta alla sua prima annata nel professionismo con il Crotone, riflette una strategia ben definita da parte del club bergamasco. L’Atalanta, infatti, è nota per la sua capacità di valorizzare i giovani talenti, spesso attraverso prestiti mirati che consentono ai calciatori di maturare esperienza in contesti competitivi. L’approdo di Guerini in una piazza esigente come quella campana si inserisce perfettamente in questa logica di crescita. Un esempio simile è rappresentato da Bonfanti, il quale, dopo un’esperienza in prestito al Pisa, potrebbe ora rientrare nelle rotazioni della prima squadra di Ivan Juric, avendo conquistato sul campo la possibilità di misurarsi in Serie A.
