Il calciomercato del Bari si trova in una fase di stallo, con il futuro del laterale franco-algerino Dorval che condiziona pesantemente le strategie in entrata. La trattativa per il suo trasferimento al Rubin Kazan, che avrebbe fruttato circa 2,5 milioni di euro, è attualmente bloccata non per problemi di garanzie bancarie del club russo. Questa situazione ha costretto il giocatore a rientrare provvisoriamente a Parigi, in attesa di sviluppi. La dirigenza biancorossa attenderà ancora qualche giorno per capire se l’impasse possa essere superata, ma l’attesa non si protrarrà a lungo.
Il caso Dorval
La vicenda legata a Dorval, arrivato nell’estate del 2022 dall’Audace Cerignola, è diventata un vero e proprio nodo cruciale per il mercato dei biancorossi. L’operazione con il Rubin Kazan, che sembrava definita in ogni dettaglio per una cifra vicina ai 2,5 milioni di euro, ha subito un brusco arresto. Le difficoltà non riguardano le garanzie bancarie, ma piuttosto ostacoli concreti nel trasferimento delle somme pattuite tra le parti. Il presidente Luigi De Laurentiis si è esposto in prima persona sulla trattativa, sottolineando l’importanza di una rapida risoluzione. Se l’affare dovesse definitivamente saltare, Dorval rientrerebbe a Bari, sebbene la sua permanenza sarebbe comunque provvisoria. Prima dell’opportunità russa, il giocatore aveva suscitato l’interesse di club italiani come Sassuolo e Cagliari, oltre a proposte più concrete dall’Arabia, poi messe in stand-by proprio per il dialogo con il club di Kazan.
L’affare Sala
La situazione di Dorval ha avuto un impatto diretto sulle operazioni in entrata del Bari, in particolare sull’arrivo del terzino sinistro Marco Sala. L’operazione con il Como per il 26enne, che prevedeva un trasferimento a titolo definitivo e un contratto biennale, è stata bloccata. L’innesto di Sala non sarebbe sostenibile, né sul piano del budget né su quello tecnico, finché Dorval farà parte della rosa biancorossa.