Ambrosino nel mirino del Bari. Frustalupi: “Ha qualità importanti”

Il Bari su Ambrosino del Napoli: trattativa concreta per l’attaccante. Ma attenzione alla concorrenza da Serie A e B.

Il calciomercato entra nel vivo e il Bari si muove con decisione per rinforzare il reparto offensivo. Tra i nomi che circolano con insistenza, spicca quello di Giuseppe Ambrosino, giovane attaccante di proprietà del Napoli. La trattativa per portare il centravanti in Puglia si inserisce in un contesto di sinergia tra le due società, che condividono la stessa proprietà, rendendo l’operazione potenzialmente più agevole per i biancorossi. Ambrosino, attualmente aggregato al ritiro del Napoli, è destinato a partire in prestito dopo essere stato valutato dal tecnico Antonio Conte. Il Bari è in prima fila per assicurarsi le sue prestazioni.

Un talento nel mirino del Bari

Il Bari ha manifestato un concreto interesse per Giuseppe Ambrosino, attaccante classe 2003 del Napoli. La concorrenza per il giovane centravanti è tuttavia agguerrita: anche club di Serie A come Cremonese e Cagliari hanno sondato il terreno, così come il Pescara in Serie B. La possibilità di un prestito è l’opzione più probabile per il futuro del giocatore, che dopo aver svolto parte del ritiro con la prima squadra del Napoli, sarà valutato dallo staff tecnico prima di prendere una decisione definitiva sul suo futuro.

Le qualità di Ambrosino secondo Frustalupi

Le qualità di Giuseppe Ambrosino sono state elogiate da chi lo ha conosciuto bene nel settore giovanile del Napoli. Nicolò Frustalupi, vice storico di Walter Mazzarri e suo ex allenatore nella Primavera azzurra: “Una delle sue qualità migliori, secondo me, è il tiro: è potente e preciso. Credo sia davvero la sua caratteristica principale. Per essere un centravanti, è anche molto tecnico: sa dialogare bene con i compagni, è bravo a giocare di sponda e a far salire la squadra. Nel gioco aereo se la cava, soprattutto in fase di finalizzazione. Non è eccezionale nelle spizzate o nei duelli aerei per fare da punto d’appoggio, ma quando si tratta di concludere di testa è efficace. In Primavera era molto forte anche in progressione”.