Simone Cavalli, attaccante che ha indossato la maglia del Bari tra il 2007 e il 2009, ha condiviso il suo punto di vista sulla complessa situazione che sta vivendo la squadra biancorossa. In un’intervista rilasciata a TuttoBari, l’ex calciatore ha toccato temi cruciali come il rapporto con la tifoseria e l’atteggiamento visto in campo.
L’analisi sulla squadra
Cavalli, che segue ancora con passione le sorti del Bari, ha espresso il suo rammarico per l’attuale momento della squadra, commentando la prestazione contro l’Empoli come un “risultato che fa male”. Secondo l’ex giocatore, al di là delle difficoltà tecniche, ciò che delude maggiormente è la frequente mancanza di grinta. “Un tifoso questo lo nota e fa arrabbiare ancora di più”, ha sottolineato Cavalli. Per superare questa fase, ha invocato una forte “unità d’intenti” che coinvolga giocatori, società e tutto l’ambiente circostante.
Il rapporto con la piazza e il messaggio ai giocatori
L’ex attaccante si è soffermato anche sulle recenti frizioni tra la squadra e i tifosi. Cavalli ha ricordato l’importanza di onorare l’impegno verso la tifoseria, una piazza passionale che “ti dà tanto e pretende tanto”. Ha lanciato un messaggio chiaro alla squadra, affermando che “ci vuole rispetto per chi viene a vederti, perché queste persone fanno sacrifici e spendono soldi”.


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