Piero Doronzo, ex dirigente del Bari e oggi al Frosinone, ha ripercorso le tappe della sua esperienza in biancorosso e analizzato la prossima sfida tra le due squadre in un’intervista per Terzo Tempo. Le sue dichiarazioni offrono uno sguardo sui momenti chiave del passato del club e sull’imminente incontro di campionato.
Le parole di Doronzo
Riguardo alla partita contro il Bari, Doronzo ha usato parole di grande rispetto, definendola “una partita difficile”. Nonostante il Frosinone stia attraversando un buon periodo, l’ex dirigente ha sottolineato la particolarità di giocare al San Nicola, un ambiente che conosce profondamente. Ha espresso la certezza che la partita sarà piacevole per gli spettatori, affermando: “Sono sicuro che chi verrà allo stadio assisterà ad una bella partita.”
I ricordi biancorossi
Il cuore dell’intervento di Doronzo è dedicato ai suoi “ricordi indelebili” a Bari. Ha rievocato con emozione la promozione in Serie A del 1996/97, la sua prima al club, e le parole di Vincenzo Matarrese che lo accolse come un portafortuna. Quel successo diede inizio a un ciclo di quattro anni nella massima serie, con tre stagioni di alto livello sotto la guida di Fascetti. Non sono mancati i riferimenti alla “cavalcata con Antonio Conte” e alla “magnifica stagione fallimentare”, un periodo di tre mesi definito “incredibile”, in cui la squadra passò dall’essere più vicina alla zona salvezza ai playoff, grazie a una forza scatenata da un evento imprecisato che trasformò la stagione.




