L’ex calciatore del Bari, Roberto Bonanni, protagonista in biancorosso nella stagione 2007-08 con 31 presenze e 5 reti, ha offerto la sua prospettiva sull’attuale percorso della squadra. Le sue dichiarazioni, rilasciate in esclusiva ai colleghi di TuttoBari, delineano un quadro chiaro delle aspettative e delle sfide che attendono il club pugliese, con un focus particolare sulla necessità di continuità e sulle prestazioni individuali.
Bonanno e l’importanza della continuità
Bonanni ha espresso la sua soddisfazione per il recente esito favorevole ottenuto dal Bari, sottolineando l’importanza di non disperdere il momento positivo. “Seguo con attenzione il Bari e sono contento che sia arrivato un risultato importante,” ha affermato, evidenziando come sia “fondamentale dare continuità per non ripiombare nella situazione precedente.” Un monito chiaro a mantenere alta la concentrazione e a costruire sulle basi di quanto di buono è stato fatto.
Caserta alla guida: tra fiducia e pressione
Riguardo alla guida tecnica, Bonanni ha mostrato fiducia nelle capacità di mister Caserta. “Caserta è un allenatore valido, in Serie B ha dimostrato di saperci stare e di poter fare il suo lavoro,” ha dichiarato l’ex biancorosso. Ha inoltre riconosciuto la natura esigente della piazza barese, ma ha aggiunto che l’allenatore “sarà consapevole anche di questo,” ribadendo che “un allenatore, inevitabilmente, dipende dai suoi risultati.” Un’analisi lucida che bilancia le qualità del tecnico con le inevitabili pressioni del calcio professionistico.
Spezia-Bari: un crocevia decisivo
L’attenzione si sposta poi sulla prossima sfida contro lo Spezia, definita da Bonanni come un “match spartiacque.” L’ex giocatore ha analizzato le dinamiche della partita, evidenziando come “giocare al Picco può essere un vantaggio per gli aquilotti ma anche un motivo di nervosismo in più.” Ha poi suggerito che “la situazione non è rosea e al primo passaggio sbagliato cominceranno i malumori,” invitando il Bari a essere “bravo ed approfittare di questa situazione” per volgere a proprio favore le difficoltà avversarie.
Bonanno su Gytkjaer
Infine, Bonanni non ha esitato a esprimere le sue aspettative su alcuni elementi della rosa. “Gytkjaer è un giocatore che deve fare molto di più,” ha sentenziato, ricordando come il danese “in Italia ha dimostrato di poter fare stagioni da grande calciatore.” Pur riconoscendo che “Partipilo è un ottimo giocatore che non sta rendendo al massimo,” la sua indicazione è chiara: “se devo dire un nome dico il danese,” ponendo l’accento sulla necessità che Gytkjaer elevi il suo rendimento per il bene della squadra.
