Il centrocampista greco ha giocato in Puglia nella stagione 2023/24 scendendo in campo 14 volte segnando due gol.
Un’emozione che non si dimentica
Tra i ricordi più vividi, Koutsoupias ha descritto un momento che definisce il culmine della sua esperienza professionale: l’uscita dal campo del San Nicola, non più da protagonista in biancorosso, ma da avversario, accolto da un’ovazione. “Sentire l’applauso di quello stadio, anche quando non vestivo più la maglia del Bari, è stata un’emozione che porterò sempre con me,” ha dichiarato, sottolineando la potenza di un legame che trascende la semplice appartenenza.
Bari, una vera casa per Koutsoupias
Il calciatore ha poi approfondito il senso di appartenenza provato in Puglia, un sentimento raro nel mondo del calcio professionistico. “In ogni altra tappa della mia carriera, ho sempre percepito il club come un passaggio, una tappa temporanea. A Bari, invece, ho trovato una vera casa,” ha spiegato, esprimendo il desiderio di aver potuto prolungare quella permanenza. Ha inoltre riconosciuto il ruolo fondamentale del direttore sportivo Polito, che gli ha sempre dimostrato piena fiducia, contribuendo a rafforzare quel senso di accoglienza. “È una piazza che ti fa sentire un vero calciatore, unica nel suo genere,” ha concluso, ribadendo l’impatto significativo che la città e i suoi tifosi hanno avuto su di lui.
