Una volta, negli anni ‘60, i biancorossi hanno affrontato una squadra francese, il Valenciennes, ora in terza divisione, che per anni ha militato in Ligue 1. L’Italia si aggiudicò il torneo con un punteggio complessivo di 41 punti, superando i 23 dei transalpini.
L’andata a Valenciennes: un match combattuto
Il 12 giugno 1960, lo stadio Nungesser di Valenciennes fu teatro della prima sfida tra i padroni di casa e il Bari. La partita si concluse con la vittoria dei francesi per 4-2, un risultato che non rese giustizia alla combattività dei pugliesi. Nonostante la sconfitta, il Bari dimostrò di poter competere con una squadra di Ligue 1, andando a segno due volte. Il primo gol dei biancorossi fu siglato da De Robertis al 36′, un lampo di classe che riaccese le speranze dopo un avvio difficile. Successivamente, Mazzoni trovò la via della rete al 77′, contribuendo a rendere meno amaro il passivo. Tuttavia, la gioia per i gol fu offuscata da un grave infortunio che colpì il giovane Buglioni, costretto ad abbandonare il campo a causa di un problema al menisco. Questo incidente rappresentò un duro colpo per il Bari, privandolo di un elemento importante per il resto della competizione. Nonostante la sconfitta, la squadra di Capocasale dimostrò di avere carattere e qualità, lasciando intravedere buone prospettive per il futuro. L’infortunio di Buglioni, però, rappresentò un campanello d’allarme, evidenziando la necessità di avere una rosa ampia e competitiva per affrontare al meglio le sfide della stagione.
Il ritorno a Bari: riscatto e vittoria
Il 19 giugno 1960, una settimana dopo la sfida in terra francese, il Bari ospitò il Valenciennes allo stadio Della Vittoria per la gara di ritorno. Questa volta, i biancorossi si fecero valere, imponendosi per 3-1 e riscattando la sconfitta subita all’andata. La partita fu un vero e proprio spettacolo per i tifosi baresi, che accorsero numerosi per sostenere la propria squadra. Il Bari partì subito forte, determinato a ribaltare il risultato e a dimostrare il proprio valore. Al 10′, De Robertis, già protagonista nella gara d’andata, sbloccò il punteggio, portando in vantaggio i padroni di casa e infiammando il pubblico. Il gol diede fiducia al Bari, che continuò ad attaccare alla ricerca del raddoppio. Poco dopo, Biagio Catalano firmò il 2-0, portando il Bari in vantaggio nel computo totale dei gol. La gioia dei tifosi fu incontenibile, ma la partita era ancora lunga e il Valenciennes non era disposto a mollare. Gli ospiti accorciarono le distanze, riaprendo la partita e mettendo pressione al Bari. Tuttavia, la squadra di casa non si fece intimorire e reagì con orgoglio. Tre minuti dopo il gol del Valenciennes, Paolo Erba chiuse definitivamente i giochi, siglando il 3-1 e regalando la vittoria al Bari. Il Della Vittoria esplose di gioia, celebrando un successo importante che diede lustro al calcio italiano.