Nel cuore della programmazione di RadioBari, all’interno dell’appuntamento dedicato a ‘Gioco di squadra’, i riflettori si sono accesi su Matthias Verreth, il nuovo volto del centrocampo biancorosso. Le sue dichiarazioni hanno offerto uno spaccato significativo sulle motivazioni che lo hanno spinto a scegliere il capoluogo pugliese e sulle sue ambizioni personali e di squadra, delineando un profilo di calciatore determinato e con le idee chiare sul suo percorso in Serie B.
La scelta biancorossa e le sue caratteristiche in campo
Il centrocampista ha spiegato la sua decisione di approdare al Bari: “Sono arrivato per il progetto. Bari è un grande club”. Le sue intenzioni erano ben definite: desiderava rimanere nel campionato cadetto italiano e, una volta ricevuta l’offerta dal club pugliese, non ha avuto alcun dubbio. Verreth ha poi descritto le sue doti principali, evidenziando la precisione nei passaggi, sia corti che lunghi, la capacità di finalizzare e la sua abilità sui calci piazzati, elementi che intende mettere a disposizione della squadra.
Il ruolo tattico e la sfida della Serie B
Riguardo al suo ruolo in campo, il calciatore ha espresso la sua preferenza per la posizione di regista davanti alla difesa. Un ruolo che il tecnico Caserta intende affidargli e che lui accoglie con entusiasmo, pur sentendosi a suo agio anche in un centrocampo a due. Ha inoltre offerto una sua analisi sulla Serie B: “Tutte le squadre sono vicine, la classifica è corta. C’è molta intensità, a differenza dell’Olanda dove c’è il focus sull’attaccare. In Italia c’è più tattica”.
Obiettivi, ispirazioni e l’atmosfera nello spogliatoio
Verreth ha delineato i suoi obiettivi personali per la stagione, puntando a realizzare gol e assist per contribuire al successo del gruppo. Poi ha rivelato di ispirarsi a due icone del calcio mondiale: “Xavi e Busquets. Loro due per posizione e qualità”. Nonostante la sua giovane età, il calciatore ha dimostrato una notevole maturità, affermando che la sua priorità attuale è il Bari, mettendo da parte per il momento le ambizioni legate alla Nazionale. Ha infine dipinto un quadro positivo dello spogliatoio biancorosso, descrivendolo come un ambiente sereno, un gruppo di amici che lavora con grande impegno e dedizione.
Il contributo al Bari e la vita fuori dal campo
Il centrocampista ha chiarito cosa intende portare alla squadra: personalità, la capacità di spingere e di vincere i duelli a centrocampo. Dal punto di vista tecnico, si impegna a garantire passaggi precisi e lanci lunghi efficaci. Ha anche menzionato la sua conoscenza di Gaston Pereiro, con cui ha condiviso alcuni allenamenti ai tempi del PSV, pur non avendo giocato insieme. Fuori dal campo, Verreth ha rivelato di dedicare il suo tempo libero alla famiglia, preferendo la tranquillità della casa a hobby particolari, un segno della sua dedizione e del suo focus sul percorso professionale.