La stagione del Bari si è conclusa con un bilancio che lascia l’amaro in bocca ai tifosi. Nonostante le aspettative e le ambizioni, la squadra ha faticato a trovare il giusto ritmo, chiudendo il campionato con un numero di pareggi che ha frenato ogni slancio verso le posizioni di vertice.
Un campionato di alti e bassi
Il Bari ha vissuto una stagione caratterizzata da un equilibrio precario tra vittorie e sconfitte, entrambe ferme a quota dieci. Tuttavia, è il numero di pareggi, ben diciotto, a raccontare la storia di un campionato in cui la squadra non è mai riuscita a decollare. Solo il Catanzaro ha fatto peggio in termini di pareggi, con venti partite concluse in parità.
Un attacco che non decolla
Uno dei principali problemi del Bari è stato l’attacco, che ha segnato solo 41 reti, appena una in più di quelle subite. Questo dato colloca la squadra tra le meno prolifiche del campionato, superata anche da squadre che hanno lottato per la salvezza. La ricerca di un bomber capace di fare la differenza è stata una costante per tutta la stagione, ma senza mai trovare una soluzione efficace.
Le speranze per il futuro
Nonostante le difficoltà, i tifosi del Bari continuano a sperare in un futuro migliore. La squadra dovrà lavorare duramente per colmare il divario in zona realizzativa e trovare la giusta alchimia per trasformare i pareggi in vittorie. Solo così potrà ambire a posizioni più alte in classifica e regalare nuove emozioni ai suoi sostenitori.
