Scontri con tifosi avellinesi, misure restrittive per cinque ultras baresi

I fatti risalgono al 12 novembre 2023, quando ci furono gravi scontri lungo l’autostrada A14

La passione per il calcio a Bari è sempre stata intensa, ma a volte può sfociare in episodi di violenza che oscurano lo spirito sportivo. Il 12 novembre 2023, un gruppo di ultras baresi è stato protagonista di gravi scontri con i tifosi dell’Avellino.

Un episodio di violenza

Il pomeriggio del 12 novembre 2023, presso la stazione di servizio Murge ovest sull’autostrada A14, si è verificato un episodio di violenza che ha coinvolto i tifosi dell’Avellino e un gruppo di ultras baresi. I campani, diretti a Brindisi per una partita di Serie C, sono stati aggrediti con mazze e cinghie dai baresi, di ritorno da una trasferta a San Severo. L’aggressione è proseguita all’interno della stazione di servizio, dove i tifosi avellinesi avevano cercato rifugio.

Le conseguenze legali

Le autorità hanno agito rapidamente, eseguendo misure restrittive nei confronti di cinque persone coinvolte nell’aggressione. Tra queste, una è stata posta agli arresti domiciliari, mentre le altre quattro sono soggette all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Gli ultras, appartenenti alla squadra dilettantistica Ideale Bari, sono accusati di rapina aggravata e di aver commesso il reato in occasione di manifestazioni sportive.

Un appello alla calma

Questo episodio mette in luce la necessità di promuovere un tifo sano e rispettoso, lontano da atti di violenza che danneggiano l’immagine del calcio e delle sue tifoserie. Le autorità e le società sportive sono chiamate a lavorare insieme per prevenire simili incidenti in futuro.