Bari: la sfida di coppa italia contro il milan a san siro

Milan, buona la prima: Bari battuto in Coppa Italia con le reti di Leao e Pulisic

Il Milan supera il Bari 2-0 a San Siro in Coppa Italia con gol di Leao e Pulisic. I rossoneri avanzano ai sedicesimi, dove affronteranno il Lecce, mostrando solidità nonostante l’infortunio di Leao e l’esordio di Modric.

A San Siro, il Milan ha superato il Bari con un netto 2-0 in un incontro valido per la Coppa Italia, assicurandosi il passaggio ai sedicesimi di finale. La vittoria consente ai rossoneri di proseguire il loro percorso nella competizione, dove affronteranno il Lecce nel prossimo turno. La prestazione dei padroni di casa è stata caratterizzata da una gestione efficace del match, con il Bari che non è mai riuscito a impensierire seriamente la difesa avversaria, confermando la superiorità della formazione milanista.

Strategie in campo e assenze in panchina

Nonostante l’assenza in panchina di Allegri, costretto a seguire la gara dalla tribuna per squalifica, il Milan ha mostrato una chiara intenzione di dominare il gioco fin dalle prime battute. La squadra rossonera ha impostato una strategia offensiva, cercando di sbloccare il risultato rapidamente e di imporre il proprio ritmo. Il Bari, dal canto suo, ha adottato un approccio più cauto, concentrandosi sulla solidità difensiva e cercando di contenere le iniziative avversarie, pur non riuscendo a creare occasioni significative per impensierire la porta milanista. Le scelte tattiche hanno delineato un confronto a senso unico, con i padroni di casa a dettare i ritmi e gli ospiti a subire l’iniziativa, evidenziando una netta differenza di valori e di approccio alla gara sin dal fischio d’inizio.

Il primo tempo: gol, infortunio e controllo rossonero

Il primo tempo ha visto il Milan prendere il controllo delle operazioni, concretizzando la propria superiorità con la rete che ha sbloccato il risultato. È stato Rafael Leao a firmare il vantaggio rossonero, con una giocata che ha illuminato la fase iniziale della partita e ha dato il via libera alla squadra. Tuttavia, la gioia per il gol è stata di breve durata per il portoghese, che è stato costretto a lasciare il campo subito dopo aver messo a segno la rete, a causa di un infortunio che ha destato preoccupazione tra i tifosi e lo staff tecnico. Nonostante l’uscita forzata di uno dei suoi elementi più brillanti, il Milan ha mantenuto il controllo del gioco, gestendo il possesso palla e impedendo al Bari di costruire azioni offensive degne di nota. La formazione pugliese ha faticato a trovare spazi e a superare la linea difensiva avversaria, chiudendo la prima frazione di gioco senza aver creato pericoli concreti e subendo costantemente l’iniziativa avversaria.

La ripresa: raddoppio e nuovi innesti

La ripresa si è aperta con un’immediata conferma della supremazia milanista, grazie alla rete di Christian Pulisic che ha raddoppiato il vantaggio e di fatto ha messo in cassaforte il risultato. Il gol dell’americano ha consolidato la posizione del Milan, permettendo alla squadra di gestire con maggiore tranquillità il resto dell’incontro e di controllare il ritmo della partita. Nel corso del secondo tempo, il tecnico rossonero ha deciso di dare spazio anche ai nuovi acquisti, introducendo in campo Luka Modric e Jashari. L’ingresso del centrocampista croato, in particolare, è stato accolto con entusiasmo dal pubblico di San Siro, che ha applaudito alcune delle sue giocate di classe, dimostrando subito la sua capacità di elevare la qualità del palleggio e di dettare i tempi. Il Bari ha continuato a mostrare difficoltà nel costruire azioni offensive, rimanendo costantemente sotto pressione e senza mai riuscire a impensierire seriamente la porta avversaria, confermando la netta differenza di valori in campo e la solidità difensiva del Milan.