Il Bari si prepara alla trasferta del 7 novembre 2025 contro lo Spezia, un appuntamento che si preannuncia complesso non solo per la situazione attuale delle due squadre, ma anche per il peso della storia. Lo stadio ‘Picco’ si è infatti rivelato un campo tradizionalmente ostico per i colori biancorossi, con un bilancio dei precedenti che pende nettamente a favore dei padroni di casa liguri.
Un passato recente a tinte bianconere
Analizzando gli scontri diretti più vicini nel tempo, emerge un quadro di grande difficoltà per il Bari. L’ultimo confronto, disputato il 25 ottobre 2024, si è concluso con un pareggio a reti inviolate, risultato identico a quello del gennaio 2016. Per trovare un gol, bisogna tornare al 2023, quando una rete di Verde decise la partita a favore dello Spezia. Il 2017 fu un anno particolarmente amaro, con i galletti sconfitti sia ad aprile (gol di Granoche) che a settembre (gol di Lopez). Anche negli anni precedenti, il copione non è cambiato: nel maggio 2015 fu Nenè a regalare la vittoria ai liguri, mentre nel 2014 furono Ferrari e Bellomo a firmare il successo. Particolarmente movimentata la sfida del 2012, quando la doppietta di Sansovini e il gol di Di Gennaro resero vane le marcature baresi di Caputo e Ceppitelli.
Le rare gioie in terra ligure
Per trovare un successo del Bari al ‘Picco’ nel nuovo millennio bisogna risalire al 25 marzo 2007, quando i biancorossi si imposero grazie alle reti di Scarlato, Sgrigna e Colombo. Nello stesso anno, il 10 novembre, un altro precedente si concluse in parità, con Santoruvo a segno per il Bari e Do Prado per lo Spezia. Oltre a questi episodi, l’unica altra vittoria dei pugliesi in casa dello Spezia risale addirittura al 1988, in una partita di Coppa Italia. Un bilancio storico che la squadra cercherà di migliorare nella prossima sfida, provando a invertire una tradizione decisamente sfavorevole.




