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Il ricordo indelebile di Klass Ingesson. 11 anni fa l’addio al guerriero biancorosso

A 11 anni dalla sua scomparsa, Klass Ingesson resta ancora un’icona per i tifosi del Bari. Il suo ricordo è stato celebrato da Kenneth Andersson, che ha sottolineato l’impatto indelebile del “guerriero” svedese, simbolo di grinta e dedizione in Serie A.

Il calcio, a volte, è fatto di momenti, di vittorie e sconfitte, ma soprattutto di uomini che lasciano un segno indelebile. Per i tifosi del Bari, Klass Ingesson è uno di questi. A 11 anni dalla sua scomparsa la memoria del centrocampista svedese continua a vivere, alimentata dall’affetto di chi lo ha conosciuto e amato, sia in campo che fuori.

Un simbolo

Lo svedese arrivò nel 1995 e in Puglia rimase per tre anni. Ingesson è stato un vero e proprio simbolo per il Bari negli anni ’90, un’epoca in cui la squadra militava in Serie A. Non era solo un giocatore, ma un “guerriero” instancabile, capace di trascinare i compagni con la sua grinta e la sua determinazione. La sua presenza in mezzo al campo era una garanzia. La sua dedizione lo ha reso un beniamino indiscusso del pubblico biancorosso. In questo giorno particolare, il ricordo di Ingesson è stato onorato da un altro volto noto ai tifosi baresi, il suo connazionale Kenneth Andersson. I due trascorsero una stagione insieme a Bari. Attraverso un messaggio toccante pubblicato sui social, Andersson ha espresso la profondità del legame che lo univa a Klass, sottolineando come la sua assenza abbia segnato una parte significativa della sua vita. Un tributo che va oltre il semplice rapporto professionale, rivelando un’amicizia profonda e duratura.

Le parole

“11 anni fa Klabbe. Oggi è un giorno speciale. Non solo perché ho vissuto un quinto della mia vita senza che tu ci fossi. Sei stato uno dei primi ad andarsene, che ha significato davvero tanto per la mia vita. Eri così giovane. È bello sentire ancora la tua risata. Grazie! Ti porto con me oggi e nel futuro. Ci manchi”. Queste sono solo alcune frasi del messaggio che Andersson ha dedicato all’amico scomparso. Le sue parole riflettono un sentimento universale: il tempo passa, ma certe figure rimangono eterne nella memoria. L’ex bomber ha evocato l’immagine di un Ingesson sempre giovane nel ricordo, capace ancora oggi di illuminare le giornate con la sua presenza spirituale. Un omaggio che rafforza il legame tra il passato glorioso del Bari e i suoi eroi, ricordando a tutti il valore di chi ha onorato la maglia con passione e coraggio. Ingesson è stato uno di questi.