Il centrocampista Joseph Minala, con un passato anche nel capoluogo pugliese, è tornato a parlare della controversa vicenda legata alla sua età, che ne ha profondamente segnato la carriera. In un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, il giocatore ha chiarito la sua posizione, ricordando con affetto alcune delle sue esperienze nel calcio italiano, tra cui quella con la maglia del Bari.
Le accuse sull’età
Nel corso dell’intervista, Minala ha sottolineato come le accuse sulla sua età, rivelatesi infondate, abbiano avuto un impatto devastante sul suo percorso professionale. “Sono stato svalutato per qualcosa che non è mai esistito”, ha dichiarato, spiegando come gli accertamenti ufficiali abbiano confermato il suo anno di nascita, il 1996.
Affetto per Minala
Nonostante la delusione per un “accanimento ingiustificato” che lo ha “rovinato”, il centrocampista ha voluto ricordare i momenti in cui ha potuto esprimere le sue qualità. “Non sono un fenomeno. Ma quando mi hanno dato una chance ho sempre dimostrato di valere”, ha affermato, citando esplicitamente la sua esperienza a Bari e quella con la Salernitana. I tifosi, a suo dire, “ancora mi scrivono per il gol all’Avellino all’ultimo minuto”. Oggi Minala gioca in un club a Malta, il Marsaxlokk. Ma non nasconde la speranza di poter tornare a giocare in Italia, convinto di meritare un palcoscenico come la Serie B.




