Il clima a Bari è incandescente. Nonostante la squadra sia ancora in corsa per i playoff di Serie B, le recenti sconfitte contro Modena e Cosenza hanno scatenato una contestazione senza precedenti da parte dei tifosi biancorossi. La tensione è palpabile, e il malcontento nei confronti della proprietà è esploso in tutta la sua forza.
La contestazione dei tifosi
La situazione è degenerata dopo la sconfitta contro il Cosenza, quando i tifosi hanno manifestato il loro disappunto al San Nicola durante la partita contro il Pisa. La rabbia è alimentata dalla percezione che la famiglia De Laurentiis, proprietaria del club, non sia realmente interessata a portare il Bari in Serie A, preferendo concentrare gli sforzi sul Napoli, l’altra squadra di loro proprietà.
La lotta per i playoff
Nonostante il clima teso, la squadra ha dimostrato di voler lottare per i playoff. La partita contro il Pisa ha visto una reazione positiva, segno che i giocatori non si sono arresi. Tuttavia, il futuro del Bari si deciderà il 13 maggio, quando affronterà il Sudtirol nell’ultima partita della stagione regolare. Sarà un momento cruciale per capire se il sogno playoff diventerà realtà o se la stagione si concluderà con un’altra delusione.
Un futuro incerto
La situazione a Bari è complessa e il futuro del club è incerto. I tifosi chiedono chiarezza e impegno da parte della proprietà, mentre la squadra cerca di concentrarsi sul campo. La speranza è che, nonostante le difficoltà, il Bari possa raggiungere i playoff e giocarsi le sue carte per la promozione in Serie A.