La città di Bari è in fermento, non solo per la tradizionale festa di San Nicola, ma anche per la crescente tensione tra i tifosi biancorossi e la famiglia De Laurentiis. Durante il corteo storico, che segna l’inizio delle celebrazioni, sono apparsi in vari punti strategici della città striscioni di protesta contro la proprietà del club.
La protesta dei tifosi
La contestazione nei confronti della famiglia De Laurentiis non è una novità, ma la sua intensità sembra crescere. I tifosi del Bari hanno scelto un momento simbolico per esprimere il loro dissenso, sfruttando la visibilità offerta dalla festa di San Nicola. Gli striscioni, con messaggi chiari e diretti come ‘ADL VENDI’ e ‘DE LAURENTIIS VATTENE’, riflettono un malcontento che serpeggia da tempo tra i sostenitori della squadra.
Un legame indissolubile
Il legame tra la città di Bari e la sua squadra di calcio è profondo e radicato. I tifosi biancorossi sono noti per la loro passione e il loro attaccamento ai colori sociali. Tuttavia, la gestione della famiglia De Laurentiis è stata spesso oggetto di critiche, con molti che chiedono un cambio di rotta per riportare il club ai fasti di un tempo.
Il futuro del Bari di De Laurentiis
La situazione attuale solleva interrogativi sul futuro del Bari. La pressione dei tifosi potrebbe influenzare le decisioni della proprietà, ma resta da vedere se ci saranno cambiamenti significativi. Nel frattempo, la città continua a vivere con intensità le sue tradizioni, sperando in un futuro più sereno per la sua amata squadra.
