Il Bari si prepara ad affrontare un nuovo impegno nel campionato di Serie B 2025/26, con il primo turno infrasettimanale che vedrà i biancorossi opposti alla Virtus Entella. L’appuntamento è cruciale per consolidare il percorso stagionale e riscattare la classifica. Proviamo ad analizzare a fondo l’avversario che si presenterà sul campo.
Il punto
La Virtus Entella arriva a questo sesto appuntamento di campionato occupando la 14ª posizione in classifica, con un bottino di 5 punti frutto di una vittoria, due pareggi e due sconfitte. Il loro cammino in Serie B ha avuto un inizio altalenante: dopo due pareggi per 1-1 contro Juve Stabia e Cesena, è arrivata una vittoria casalinga per 1-0 contro il Mantova. Tuttavia, le ultime due giornate hanno visto i liguri soccombere in trasferta contro due neopromosse, Padova (2-1) e Avellino (2-0), evidenziando alcune difficoltà lontano dalle mura amiche. In Coppa Italia, i biancazzurri hanno mostrato sprazzi di buon calcio, superando la Ternana con un netto 4-0 nel turno preliminare, per poi essere eliminati dal Cagliari solo ai calci di rigore nel primo turno. È interessante notare come nella stagione precedente, l’Entella avesse dominato il Girone B del campionato di Serie C, conquistando 83 punti e mantenendo una striscia di 32 risultati utili consecutivi, con una sola sconfitta sotto la guida di mister Fabio Gallo. Un passato recente che testimonia la qualità di un gruppo capace di grandi prestazioni.
Reti e pilastro Di Mario
Sulla panchina della Virtus Entella siede Andrea Chiappella, tecnico classe 1987, ex Giana Erminio, con cui ha raggiunto i playoff nella stagione precedente. Chiappella predilige moduli come il 3-5-2 e il 3-4-2-1, schemi che il Bari dovrà studiare attentamente. Finora, i quattro gol segnati in campionato sono stati equamente distribuiti tra difensori centrali, Marconi e Tiritiello, e centrocampisti, Franzoni e Karic. Sul fronte degli assist, lo spagnolo Guiu ha contribuito con due passaggi vincenti, affiancato da Della Vecchia e Di Mario. Quest’ultimo si conferma un pilastro della squadra, essendo il calciatore più impiegato con 442 minuti giocati. Da segnalare anche il rientro in campo di Benali, che ha collezionato 67 minuti contro l’Avellino dopo un infortunio.




