Rispetto alle precedenti amichevoli, si è notato un approccio tattico differente nella fase difensiva del Bari durante la sfida con il Picerno. Con una minore tendenza all’accentramento degli esterni per favorire l’avanzata dei terzini sulle fasce. Il pressing difensivo, invece, è rimasta una costante richiesta a tutti i componenti della rosa. In attacco, Moncini si è distinto per movimenti intelligenti e una notevole capacità di dialogare con i compagni, anche spalle alla porta. La sua concretezza si è manifestata in occasione del gol del vantaggio, confermando la sua pericolosità in area avversaria.
Il dinamismo del centrocampo
Il neo arrivato Braunoder ha impressionato per la sua prontezza, evidenziando un’ottima capacità di occupare gli spazi e di fare recuperi decisivi. La sua partita, durata un’ora, ha confermato il notevole potenziale tecnico. Anche Pagano ha offerto una prova solida, dimostrando versatilità sia come presenza costante nell’area avversaria sia come schermo davanti alla difesa dopo alcune rotazioni.
Rao, Dickmann e la solidità difensiva
Tra le note positive, Rao ha mostrato grande volontà e falcate rapide. Nonostante una leggera imprecisione per il giocatore nell’ultimo passaggio. Sul fronte difensivo, Dickmann ha dominato la fascia con sicurezza, mentre i suoi compagni di reparto hanno garantito interventi puntuali, contribuendo alla solidità complessiva della retroguardia.