A poche ore da una sfida cruciale per il Bari, Dario Migliaccio, vice allenatore della squadra, ha rilasciato dichiarazioni significative in vista dell’incontro con il Cittadella. Con il tecnico Longo squalificato, Migliaccio ha assunto il ruolo di portavoce, sottolineando l’importanza della partita e la necessità di evitare errori del passato.
La sfida contro il Cittadella
“Il Cittadella è un avversario da non sottovalutare”, ha affermato Migliaccio, evidenziando come la squadra veneta sia tra le migliori per duelli vinti e cross riusciti. “È una gara da dentro o fuori per loro”, ha aggiunto, sottolineando la pressione che entrambe le squadre sentono in vista dei playoff.
Migliaccio e le lezioni dal passato
Riflettendo sulla sconfitta contro il Cosenza, Migliaccio ha ammesso: “Non dobbiamo ripetere gli errori fatti. Ci siamo chiesti cosa abbiamo sbagliato e ora cerchiamo di non commettere errori”. Questo approccio riflessivo è visto come un passo necessario per migliorare le prestazioni della squadra.
Strategie e incertezze
Con diverse assenze per squalifica e infortuni, il Bari si trova a dover rivedere le proprie strategie. “Abbiamo preparato più alternative sia per constatare le caratteristiche del Cittadella sia per sopperire alle assenze”, ha spiegato Migliaccio, lasciando intendere che la formazione potrebbe riservare sorprese.
Il dilemma dell’attacco per Migliaccio
Infine, Migliaccio ha toccato il tema della coppia offensiva, un elemento chiave ma altalenante per il Bari. “Il doppio centravanti paga se c’è una manovra tale da creare un collegamento pulito. Altrimenti si fa fatica”, ha concluso, lasciando aperto il dibattito su quale sarà la scelta tattica migliore.