Il campionato entra nel vivo e per il Bari si profila un appuntamento cruciale nella nona giornata: la sfida casalinga contro il Mantova di domenica prossima. Un incontro che assume i contorni di uno scontro diretto, considerando la classifica attuale che vede i galletti con un solo punto di vantaggio sui virgiliani. L’aria che si respira è quella di una partita da non fallire, per dare una svolta alla stagione e allontanarsi dalle zone più calde della graduatoria.
Il percorso del Mantova dalla scorsa stagione
Il Mantova, tornato in Serie B lo scorso anno e capace di conquistare la salvezza piazzandosi al quattordicesimo posto, si presenta al San Nicola con l’obiettivo di invertire un trend negativo. Attualmente penultimo con 5 punti, frutto di una vittoria, due pareggi e cinque sconfitte, la squadra lombarda ha mostrato difficoltà soprattutto in fase offensiva, con soli 6 gol realizzati, il secondo peggior attacco del campionato. La difesa ha subito 14 reti, evidenziando una certa fragilità. L’ultima gara, un pareggio per 1-1 contro il Sudtirol, ha fruttato solo due punti nelle ultime cinque uscite, con tre sconfitte e due pareggi.
Il ruolo di Possanzini
Sulla panchina del Mantova siede Davide Possanzini, un tecnico che ha saputo guidare la squadra dalla Serie C alla B, vincendo il campionato di terza divisione due anni fa. Ex vice di Roberto De Zerbi per diversi anni, Possanzini ha trovato nel Mantova la sua prima opportunità come capo allenatore. Il suo credo tattico si basa principalmente sul 4-2-3-1, sebbene non manchino varianti come il 4-3-3 o il 4-3-2-1, a dimostrazione di una certa flessibilità.
Bari-Mantova Tra ex e giocatori da tenere d’occhio
Analizzando i pericoli maggiori, spicca il nome di Leonardo Mancuso, capocannoniere dei virgiliani con 3 delle 6 reti totali. A completare il quadro dei marcatori ci sono Antonio Fiori con 2 gol e Francesco Ruocco con una rete. Sul fronte degli assist, attenzione a Davis Mensah, Davide Bragantini e Cesar Falletti, quest’ultimo uno dei tre ex Bari presenti nella rosa mantovana. Oltre all’uruguaiano, i tifosi biancorossi ritroveranno Valerio Mantovani e Nicholas Bonfanti. Il calciatore di movimento più impiegato finora è il centrocampista Simone Trimboli, con circa 700 minuti giocati, a testimonianza della sua centralità nel progetto tecnico.




