Lorenzo Amoruso, ex difensore del Bari, ha recentemente espresso la sua opinione sulla situazione attuale del club biancorosso. Intervenuto ai microfoni di TuttoBari, Amoruso ha offerto una visione critica e appassionata della stagione appena conclusa, sottolineando le carenze strategiche della società.
La critica alla proprietà
Amoruso non ha usato mezzi termini nel descrivere la gestione del club. Secondo lui, il problema principale non risiede solo negli aspetti tecnici o tattici, ma soprattutto nella mancanza di ambizione della proprietà. ‘La proprietà non vuole salire’, ha dichiarato, evidenziando come questa mancanza di obiettivi chiari si rifletta inevitabilmente sulle prestazioni della squadra.
Un mercato di riparazione inefficace
Analizzando il mercato di gennaio, Amoruso ha sottolineato come gli innesti siano stati più un tentativo di placare l’ambiente che una vera strategia per puntare alla promozione. ‘Lo chiamano mercato di riparazione per un motivo’, ha affermato, suggerendo che le mosse fatte non fossero sufficienti per un salto di categoria.
La necessità di un progetto a lungo termine
Amoruso ha insistito sulla necessità di una programmazione seria e a lungo termine, che coinvolga tutti i livelli del club, dallo staff tecnico alla rosa dei giocatori. Ha anche sottolineato l’importanza di avere una figura locale, qualcuno che condivida la passione e l’ambizione della città e dei tifosi. ‘Bari è una piazza tra le più importanti d’Italia’, ha ribadito, auspicando un futuro più luminoso per il club.