Il Bari si trova ancora una volta a fare i conti con una stagione che rischia di concludersi senza il tanto agognato accesso ai playoff di Serie B. Non è la prima volta che i biancorossi, nonostante una rosa costruita per competere ai massimi livelli, vedono infrangersi i loro sogni di gloria.
Stagioni di speranze e disillusioni
Nel 2007-2008, il Bari partì con grandi proclami, affidando la panchina a Giuseppe Materazzi, poi sostituito da Antonio Conte. Nonostante un finale in crescendo, la squadra chiuse all’11° posto, mancando l’obiettivo playoff. Un copione simile si ripeté nel 2014-2015, quando l’entusiasmo del post-rinascita non bastò a portare la squadra oltre il 10° posto, nonostante l’arrivo di Devis Mangia e poi di Nicola.
La stagione 2016-2017 vide l’arrivo di Stellone e una rosa di nomi importanti, ma anche in questo caso, il Bari non riuscì a centrare i playoff, chiudendo al 12° posto dopo l’esonero di Stellone e l’arrivo di Colantuono. Più recentemente, nel 2023-2024, dopo una finale playoff persa contro il Cagliari, il Bari si trovò a lottare per evitare la retrocessione, concludendo la stagione con un amaro epilogo ai playout.
Il presente e le sfide future
La stagione 2024-25 sembrava promettere un nuovo inizio con l’arrivo di Longo in panchina e una rosa rinnovata. Tuttavia, a una giornata dalla fine, i playoff appaiono un miraggio, e il Bari rischia di aggiungere un’altra stagione incompiuta alla sua storia recente. I tifosi sperano che il futuro possa finalmente riservare loro le soddisfazioni tanto attese.