La prossima sfida tra Bari e Spezia venerdì alle 20.30 si preannuncia cruciale per il futuro del tecnico ligure Luca D’Angelo, la cui panchina è a rischio. Le voci di mercato indicano Roberto Donadoni come possibile sostituto, rendendo il Bari l’ago della bilancia in questa delicata situazione. I liguri sono ultimi in classifica con sette punti assieme alla Sampdoria e hanno vinto una sola partita in 11 giornate.
La posta in gioco per lo Spezia
La situazione in casa Spezia è tutt’altro che serena. Il tecnico Luca D’Angelo, reduce da una serie di risultati negativi e con la squadra che staziona nelle zone basse della classifica, si trova in una posizione estremamente delicata. La sconfitta subita contro il Monza ha ulteriormente aggravato il quadro, mettendo in discussione la sua permanenza alla guida del club ligure. L’imminente confronto con il Bari, pertanto, non è una partita come le altre, ma si configura come un’ultima spiaggia, un banco di prova decisivo che potrebbe determinare il destino dell’allenatore. La pressione è palpabile e l’esito di questa gara avrà ripercussioni immediate sul futuro tecnico dello Spezia, rendendo ogni azione in campo di fondamentale importanza.
Donadoni, l’ombra sulla panchina ligure
In questo scenario di incertezza, il nome di Roberto Donadoni emerge con insistenza come possibile successore di Luca D’Angelo. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il club bianconero avrebbe già individuato nell’ex tecnico di Bologna e Parma il profilo ideale per prendere le redini della squadra in caso di un risultato negativo contro il Bari. La presenza di Donadoni “alla finestra” aggiunge un ulteriore elemento di tensione alla vigilia della partita, trasformando il match in un vero e proprio spartiacque. La dirigenza dello Spezia sembra pronta a intervenire qualora la squadra non dovesse mostrare segnali di ripresa, e il nome di Donadoni rappresenta una soluzione di esperienza e prestigio per tentare di risollevare le sorti del club.
